Quanto conosci l’azione di sulodexide?
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Buongiorno.
Sono approdato sul vostro sito dopo aver ricevuto l’email di presentazione del sito.
Sono un infermiere quindi cerco di tenermi aggiornato sugli argomenti sanitari.
Ho aperto random la pagina del colesterolo ed ho trovato alcune notizie di cui chiedo una maggiore spiegazione.
riportate l’elenco delle carni da prediligere. viene trascurata la carne di cavallo che mi risulta avere “solo” 60 mg di colesterolo per 100 g. contro, ad esempio, gli oltre 65 del pollo.
Inoltre al seguente indirizzo:
http://www.doctor33.it/cont/doctor33-focus-contenuti/27483/nuove-linee-guidaaprono-alle-uova-riabilitando.aspx?xrtd=LTVSRSLSPXRXSVLPTRVRXCR
si afferma le nuove guida del Dgac (un gruppo di esperti nutrizionisti) aggiornate quest’anno, il consumo di colesterolo alimentare non è più da considerarsi a rischio. Affermazione diversa da quanto affermato 5 anni fa in cui si invitava a non consumare più di 300 mg al giorno di colesterolo alimentare.
Fermo restando che il colesterolo LDL è ancora considerato una grave minaccia cardiovascolare, ridimensiona l’influenza dell’alimentazione sull’aumento dell’LDL determinato da fattori genetici. Sembra che solo il 20% del colesterolo sarebbe infatti legato all’introito alimentare secondo, appunto, il Dgac.
Dagli studi più recenti emerge che un uovo contiene “solo” 185 mg di colesterolo con livelli però di vitamina D aumentati oltre il 60%. oltre alle proteine ed i grassi mono o polinsaturi e quindi non dannosi per la salute.
Voi che ne pensate?