Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Gen 22, 2015 Cardiotool Dispositivi, Dispositivi Scompenso cardiaco, Questioni Pratiche, Questioni Pratiche - Scompenso Cardiaco 0
I pazienti con dilatazione del ventricolo sinistro e frazione di eiezione particolarmente compromessa (≤ 35%) possono andare incontro ad aritmie ventricolari potenzialmente fatali. Ne consegue una mortalità più elevata per un maggior rischio di morte improvvisa, oltre che di progressione del deficit emodinamico. In questi pazienti è possibile impiantare un dispositivo simile a un pacemaker (ICD: implantable cardioverter defibrillator) i cui elettrodi sono in grado di registrare continuamente l’attività elettrica del cuore ma anche di somministrare uno shock elettrico nel caso in cui venga registrata una aritmia potenzialmente fatale. I defibrillatori impiantabili possono essere utilizzati sia in pazienti che hanno già subito una aritmia ventricolare grave (prevenzione secondaria) sia nei pazienti ad alto rischio di svilupparla (prevenzione primaria).
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