Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
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Endocardite con emocolture negative
Una piccola parte dei pazienti con Endocardite infettiva ha emocolture persistentemente negative.
La diagnosi di solito viene sospettata nei pazienti con febbre da causa non determinata che sono affetti da cardiopatie preesistenti o nei quali si rileva ex novo un soffio cardiaco. La diagnosi pre-mortem dell’Endocardite batterica a emocolture negative è di solito dubbia, e pertanto è difficile poter disporre di dati accurati. Le osservazioni effettuate nell’era pre-antibiotica ed in quella post-antibiotica hanno dimostrato che innegabilmente esistono alcuni pazienti con Endocardite batterica le cui emocolture rimanevano persistentemente negative. Spesso la causa dell’esito negativo dell’emocoltura è dovuta ad una terapia antibiotica ricevuta prima che fosse eseguita la 1° emocoltura. Possono essere responsabili dell’Endocardite infettiva anche funghi ed organismi con difficile coltura. In alcune situazioni possono essere evidenziate la Coxiella brunetii e la Chlamydia.
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