Ipertensione arteriosa e insufficienza renale

Gen 17, 2015 Cardiotool Questioni Pratiche ipertensione 0

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Il paziente iperteso deve essere sottoposto a screening per individuare precocemente una eventuale Insufficienza Renale?

1. L’Ipertensione Arteriosa è la principale comorbilità nei soggetti con Insufficienza Renale Cronica.
2. L’evoluzione del danno renale evolve in un lungo periodo di tempo (in media 20 anni) ed offre quindi numerose opportunità di diagnosi e d’intervento terapeutico.

Le nuove Linee guida ESC/ESH prevedono che in tutti i pazienti ipertesi debbano essere eseguite come test di routine:

1. la misura dei livelli di creatinina sierica,
2. la stima del valore della Velocità di Filtrazione Glomerulare (VFG),
3. misurazione della microalbuminuria: escrezione urinaria di albumina compresa tra 20 e 200 μg/min pari a 30-300 mg/24 ore.

La presenza d’Insufficienza Renale è definita da:

1. creatinina sierica >1,5 mg/dl negli uomini e >1,4 mg/dl nelle donne;
2. clearance della creatinina <60 ml/min/1,73 m².

Velocità di Filtrazione Glomerulare (VFG)

La VFG permette di stratificare la funzione renale in 5 stadi:

• Stadio 1: normale (>90 ml/min)
• Stadio 2: Insufficienza Renale Lieve (90-60 ml/min)
• Stadio 3: Insufficienza Renale Moderata (60-30 ml/min)
• Stadio 4: Insufficienza Renale Grave (30-15 ml/min)
• Stadio 5: Insufficienza Renale Terminale (<15 ml/min)

Le tre principali formule per il calcolo del VFG sono:

1. la formula di Cockroft‐Gault,
2. la formula derivata dallo studio MDRD (Modification of Diet in Renal Disease), specie nella versione semplificata (sMDRD),
3. la formula CKD-EPI (Chronic Kidney Disease Epidemiology Collaboration) che, elaborata nel 2009, è attualmente la più utilizzata per la maggiore accuratezza specie negli alti valori di VFG. (LINK)

 

 

Nel paziente con Insufficienza Renale Cronica ed Ipertensione Arteriosa i target pressori devono essere modificati?

Le evidenze in merito ai target di Pressione Arteriosa da raggiungere in questi pazienti sono scarse e rimangono delle incertezze sull’effettivo ruolo della riduzione della Pressione Arteriosa.

Nel paziente con Insufficienza Renale ed Ipertensione Arteriosa quali classi di farmaci ipotensivi preferire?

Nel paziente iperteso con Insufficienza Renale è utile utilizzare le seguenti classi di farmaci:

1. ACE-inibitori
2. Bloccanti dei recettori dell’angiotensina II

Principali vantaggi:

1. riducono la proteinuria,
2. ritardano il grado di progressione dell’Insufficienza Renale,
3. riducono la comparsa di eventi cardiovascolari.

Ecografia renale: quando richiederla?

L’ecografia renale è da richiedere nei seguenti casi:

1. pazienti con Malattia Renale Cronica allo stadio 3,4,5,
2. pazienti con Malattia Renale Cronica progressiva,
3. pazienti micro o macro-ematuria,
4. pazienti sintomatici per ostruzione del tratto urinario,
5. pazienti con anamnesi familiare positiva per rene policistico ed età >20 anni.

Eco-color-doppler delle arterie renali: quando richiederlo?

L’eco-color-doppler delle arterie renali va richiesto nei pazienti con Malattia Renale Cronica e Ipertensione Resistente ai farmaci (per la conferma di una stenosi dell’arteria renale l’esame angiografico è il gold standard).

Consulenza nefrologica: quando chiederla?

E’ necessario richiedere la consulenza nefrologica nei seguenti casi:

1. paziente con malattia renale cronica allo stadio 3 (GFR  30-59 mL/min/1.73 m2), allo stadio 4 (GFR 15-29 mL/min/1.73m2), allo stadio 5 (GFR < 15 mL/min/1.73 m2),
2. paziente con malattia renale cronica allo stadio 3b,4, 5,
3. paziente con proteinuria o ematuria ( a meno che la causa della proteinuria non sia già stata attribuita al diabete),
4. paziente con riduzione rapida dell’eGFR (Estimate Glomerular Filtration Rate) > 5 ml/min/1,73 m² in un anno o >10 ml/min/1,73 m² in 5 anni,
5. pazienti per i quali si abbia il sospetto di Malattia Renale Cronica da causa genetica.

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