L’aderenza terapeutica

Gen 17, 2015 Cardiotool Questioni Pratiche ipertensione 0

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“Drugs don’t work in patient who don’t take them.”

– C. Everett Koop, M.D.

Come può essere valutata l’aderenza del paziente alla terapia farmacologica?

L’aderenza del paziente alla terapia farmacologica può essere valutata:

1. Controllando il numero di prescrizioni effettuate
2. Attraverso visite frequenti
3. Attraverso il monitoraggio regolare della Pressione Arteriosa
4. Valutando i valori pressori riportati sul diario pressorio relativi all’Automonitoraggio Domiciliare della Pressione Arteriosa
5. Attraverso il colloquio aperto con il paziente
6. Utilizzando una scala di valutazione dell’aderenza convalidata (Questionario di Morisky)

Scala di Morisky

Le seguenti domande potrebbero essere introdotte dalla seguente affermazione: “A volte, per un motivo o l’altro, i pazienti dimenticano di prendere le loro medicine o hanno qualche difficoltà ad assumere correttamente la terapia. Può dirmi se per caso le è mai capitata una di queste situazioni?”

1. Si è mai dimenticato di assumere i farmaci?
2. E’ occasionalmente poco attento nell’assunzione dei farmaci?
3. Quando si sente meglio, a volte, interrompe la terapia?
4. Qualche volta se si sente peggio quando assume i farmaci, interrompe la terapia?

Punteggio:   Si=1    No=0   Range 0-4
Score = 0, il paziente è aderente alla terapia, paziente a basso rischio di non aderenza alla terapia.
Score = 4,  il paziente non è aderente alla terapia.

Come migliorare l’aderenza terapeutica?

1. Ridurre il numero delle pillole, soprattutto se >5/die, scegliendo quando possibile le associazioni di farmaci come terapia di ‘prima linea’.
2. Ridurre il numero delle somministrazioni nel corso della giornata (“accorpare” le pillole).
3. Utilizzo delle “pill box” (scatole a scomparto per giorno con suddivisione per i vari orari di assunzione della terapia).
4. Associare l’assunzione dei farmaci con attività regolari quotidiane (per es. ‘ a colazione’, ‘appena sveglio’, ‘prima di andare a dormire’ ecc.).
5. Porre i farmaci in posizione strategica.

Argomenti da affrontare con il paziente per una regolare assunzione della terapia cronica

1. Fornisci informazioni adeguate sul farmaco
   – A cosa serve?
   – Quali possibili effetti indesiderati e come affrontarli?
   – Come e quando assumerlo?
   – Quali sono le eventuali interazioni con altri farmaci?
2. Individua eventuali ostacoli “tecnici” e proponi delle soluzioni
   – Difficoltà visus, memoria, manualità, ecc.
   – Complessità della politerapia.
3. Verifica la comprensione delle informazioni
4. Fornisci motivazione all’assunzione regolare della terapia
   – Privilegia motivazioni “positive”.
   – Individua motivazioni “forti” soggettive per l’uso del farmaco.
   – Indaga sulle motivazioni “forti” soggettive per il mancato uso.

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