Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Gen 23, 2015 Cardiotool Questioni Pratiche, Questioni Pratiche - Palpitazioni 0
Come effettuare una corretta diagnosi differenziale tra ansia e attacchi di panico e alcune patologie cardiache?
La maggior parte delle PALPITAZIONI sono benigne, per questo sarebbe opportuno sviluppare strumenti di screening e di diagnosi integrata psichiatrico-cardiologica.
Cuore e mente sono strettamente correlati infatti non c’è stato d’ansia che non si accompagni ad un aumento della frequenza cardiaca o ad alterazioni del ritmo cardiaco; questo perché esiste un forte legame tra mente e corpo e tra esperienze psichiche e esperienze del corpo. I disturbi psichiatrici che più frequentemente possono dare palpitazioni, inducendo una tachicardia sinusale o modificando la percezione soggettiva di un battito cardiaco per il resto normale, sono l’ansia, gli attacchi di panico, la depressione e la somatizzazione. In assenza di altre potenziali cause , le palpitazioni vengono considerate di origine psichiatrica quando il paziente soddisfa i criteri previsti dalla letteratura per i disturbi psichici sopramenzionati. Tra i disturbi psichici, i disturbi d’ansia sono certamente la patologia più frequente e più diffusa. L’ansia (dal latino “stringere”) è uno stato caratterizzato da sentimenti di paura e di preoccupazione non connessi ad alcuno stimolo specifico, diversamente dalla paura che presuppone un reale pericolo. Nella sua forma più acuta parliamo di attacchi di panico.
Un attacco di panico è una condizione improvvisa di intensa paura o di ansia che può portare a fiato corto e vertigini o battito cardiaco accelerato. Il paziente può sentirsi fuori controllo. Alcune persone credono che stanno per avere un attacco di cuore o di essere sul punto di morire. Un attacco di panico dura solitamente da 5 a 20 minuti, e solo in pochi casi può durare fino a qualche ora. Il picco maggiore di ansia si raggiunge dopo circa 10 minuti.
Se questi attacchi si verificano spesso, essi possono identificarsi con un “disturbo di panico”.
Sintomi di un attacco di panico:
Non bisogna frettolosamente attribuire a disturbi psichiatrici il cardiopalmo, soprattutto in età giovanile e nel sesso femminile; le cause aritmiche vanno escluse accuratamente. Sarebbe auspicabile, una buona collaborazione tra medico e psichiatra, in quei quadri clinici la cui sintomatologia può soddisfare contemporaneamente i criteri delle diverse diagnosi per ridurre il rischio di diagnosi errata.
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