Soffi sistolici aortici nel paziente anziano

Feb 25, 2015 Redazione Questioni Pratiche, Questioni Pratiche Soffio Cardiaco 0

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Nel paziente anziano i soffi sistolici di origine polmonare sono rari, mentre sono frequenti i soffi aortici che possono essere dovuti alle seguenti cause:

1. Dilatazione del vaso
2. Stenosi aortica di grado elevato
3. Deformità non stenosanti della valvola aortica

STENOSI AORTICA. FORME

1. Stenosi Aortica dovuta a calcificazioni degenerative delle cuspidi aortiche:
   • Congenita
   • Da malattia reumatica
2. Stenosi aortica calcifica degenerativa o sclerocalcifica

STENOSI AORTICA. SINTOMI

• molti pazienti sono asintomatici,
• angina pectoris,
• sincope,
• dispnea da sforzo.

STENOSI AORTICA. SEGNI

Soffio mesosistolico rude

• Sede: base cardiaca II spazio intercostale destro, ma spesso presente su tutta l’area precordiale;
• irradiato al collo nella stenosi severa,
• aumenta di intensità con l’inspirazione.
• Polso piccolo e tardo
  N.B. Nel paziente anziano l’indurimento della parete arteriosa può mascherare questo importante segno.

• ITTO della punta non dislocato, prolungato: può essere palpato un fremito alla base del cuore.
• Componente aortica del II tono ritardata o assente
• Rumori aggiunti: click eiettivo all’apice cardiaco, quarto tono.

 

2. STENOSI AORTICA CALCIFICA DEGENERATIVA O SCLEROCALCIFICA

• Fattori di Rischio:
• Esame istologico delle valvole: quadro infiammatorio simile a quello presente nei vasi aterosclerotici
• Molti pazienti manifestano un Soffio sistolico da stenosi aortica senza ostruzione, una piccola percentuale di pazienti mostra invece una franca stenosi valvolare
• Forma più comune di Stenosi Aortica nei soggetti > 65 anni
  • Età
  • Sesso maschile
  • Fumo di sigaretta
  • Diabete Mellito
  • Ipertensione Arteriosa
  • Aumento del colesterolo LDL
  • Riduzione del colesterolo HDL
  • Aumento della proteina C reattiva
• Normali caratteristiche del polso

 

STENOSI AORTICA CALCIFICA DEGENERATIVA. DIAGNOSI:

1.  ECG:

• segni di ipertrofia ventricolare sinistra,
• anomalie di conduzione secondarie a calcificazione dei tessuti di conduzione (blocco atrio-ventricolare di grado I, blocco di branca sinistra).

2. RX Torace:

• Ingrandimento dell’ombra cardiaca,
• Dilatazione post-stenotica dell’aorta,
• Calcificazioni della valvola aortica (nel paziente anziano).

3. Ecocardiogramma:

• permette di definire il livello dell’ostruzione (es. valvolare, sopra-valvolare, sotto-valvolare),
• consente di valutare la funzione ventricolare sinistra,
• l’esame color-doppler permette la determinazione del massimo gradiente pressorio transvalvolare.

  

TERAPIA:

Dieta e stile di vita: i pazienti devono evitare sforzi eccessivi e sport agonistici.

Trattamento farmacologico: non ha nessun ruolo nella terapia della Stenosi Aortica, ma i pazienti dovrebbero effettuare la profilassi antibiotica per l’endocardite (link a profilassi endocardite).

Trattamento chirurgico: la chirurgia è raccomandata nei pazienti asintomatici o con stenosi severa, l’età non rappresenta di per sé una controindicazione.

Nuova tecnica mini-invasiva: procedura di impianto  transcatetere della valvola aortica o TAVI (Transcatheter Aortic Valve Implantation) permette di trattare pazienti che prima erano considerati inoperabili o ad alto rischio chirurgico per l’età avanzata o per la presenza di comorbidità.

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• anziano, aortica, stenosi

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