Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Mag 11, 2015 Gaetano D'Ambrosio Cardiologia di genere, Cardiologia di genere Novità, Farmaci, Farmaci Cardiopatia ischemica, Farmaci Dislipidemie, Farmaci Scompenso cardiaco, Novità Cardiopatia Ischemica, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Prevenzione Secondaria Commenti disabilitati su Le donne con coronaropatia rispondono meglio ad alte dosi di statine
Un’ analisi post hoc dello studio SATURN ha rilevato che una cura intensiva con statine porta a risultati migliori nelle donne con coronaropatia. Nel lavoro è stata confrontata l’efficacia di una terapia intensiva con 40 mg di rosuvastatina o 80 mg di atorvastatina protratta per 24 mesi in soggetti affetti da coronaropatia documentata.
L’evoluzione delle lesioni coronariche é stata effettuata con ecografia intracoronarica, metodica che consente di valutare il volume percentuale dell’ateroma (PAV) e il volume totale dell’ateroma (TAV).
Rispetto agli uomini (n=765), le donne (n=274) erano meno giovani (p<0,001), avevano maggiore probabilità di essere affette da ipertensione (p<0,001), diabete (p=0,002), e valori più elevati di LDL-C (p=0,01), HDL-C (p<0,001) e proteina C reattiva (CRP; p=0,004).
Al follow-up, le donne mostravano livelli più elevati di HDL-C (p<0,001) e CRP (p<0,001) ma livelli di LDL-C (p=0,46) simili rispetto agli uomini. Inoltre, nelle donne si evidenziavano ridotti livelli di PAV (34,0% vs 37,2%, p<0,001) e TAV (122,4 mm3 vs 151,9 mm3, p<0,001) in seguito al trattamento. Una maggiore regressione PAV nelle donne rispetto agli uomini si è avuta in quelle trattate con rosuvastatina (p=0,004) o con diabete (p=0,01), malattia coronarica stabile (p=0,01), più elevati valori di LDL-C alla baseline (p=0,02) e maggiori valori di CRP (p=0,04).
Lo studio conferma l’efficacia di una terapia aggressiva con statine ad alto dosaggio nei pazienti coronaropatici con un effetto più marcato nelle donne. Questo dato rende ancora più paradossale l’evidenza della tendenza al sottotrattamento delle malattie cardiovascolari nel genere femminile.
Fonte:
Sex-Related Differences of Coronary Atherosclerosis Regression Following Maximally Intensive Statin Therapy Insights From SATURN. Puri R, Nissen SE, Shao M, Ballantyne CM, Barter PJ, Chapman MJ, Erbel R, Libby P, Raichlen JS, Uno K, Kataoka Y, Nicholls SJ.J Am Coll Cardiol Img. 2014;7(10):1013-1022. doi:10.1016/j.jcmg.2014.04.01
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