Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Giu 03, 2015 Giuliana Maria Giambuzzi Farmaci, Farmaci diabete, Farmaci Ipertensione, Novità dalla ricerca, Novità Diabete, Novità Homepage, Novità Ipertensione Commenti disabilitati su Gli antipertensivi in adulti con diabete e malattia renale sono utili
I risultati sull’efficacia e alla sicurezza dei farmaci antipertensivi nei soggetti adulti affetti da diabete (DM) e malattia renale sono controversi. Gli autori dello studio Comparative efficacy and safety of blood pressure-lowering agents in adults with diabetes and kidney disease: a network meta-analysis hanno cercato di studiare i benefici e i rischi legati all’utilizzo degli antipertensivi in questa popolazione di pazienti.
A tale proposito è stata eseguita una meta-analisi di 157 studi randomizzati di tutto il mondo fino al gennaio 2014 nei quali è stata confrontata l’efficacia dei vari farmaci antipertensivi orali in 43.256 pazienti adulti affetti da DM (la maggior parte con DM di tipo II) e malattia renale cronica (IRC).
I risultati dello studio hanno evidenziato che nessun farmaco è più efficace del placebo nella riduzione della mortalità. Tuttavia, rispetto al placebo, si è riscontrata una minore progressione della malattia renale verso l’ultimo stadio nei pazienti che assumevano un antagonista del recettore dell’angiotensina (ARB) o sartani in monoterapia o in associazione a un ACE-inibitore.
Nessun trattamento aumentava significativamente il rischio di sviluppare iperkaliemia o danno renale acuto, anche se la terapia combinata con ACE-inibitore e sartani erano a maggior rischio di sviluppare questi eventi avversi.
In conclusione la terapia con farmaci antipertensivi non ha mostrato di prolungare la sopravvivenza in soggetti adulti con DM e IRC. ACE-inibitori e ARB, da soli o in combinazione, sono le strategie più efficaci per rallentare l’evoluzione della malattia renale verso lo stadio terminale.
I benefici della terapia combinata con ACE-inibitore e ARB devono essere bilanciati con i potenziali rischi di iperkaliemia e insufficienza renale acuta, pertanto è preferibile delegare allo specialista la decisione di instaurare questo tipo di terapia.
Fonte:
Comparative efficacy and safety of blood pressure-lowering agents in adults with diabetes and kidney disease: a network meta-analysis. Suetonia C Palmer, PhD, Dimitris Mavridis, PhD, Eliano Navarese, PhD, Prof Jonathan C Craig, PhD, Prof Marcello Tonelli, MD, Georgia Salanti, PhD, Natasha Wiebe, MMath, Marinella Ruospo, MSc, Prof David C Wheeler, MD , Prof. Giovanni FM Strippoli. Lancet 2015;385: 2047–2056.
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