Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Giu 15, 2015 Chiara Civitelli Cardiologia di genere, Cardiologia di genere Novità, Novità Cardiopatia Ischemica, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Prevenzione Secondaria Commenti disabilitati su Post infarto nel mondo reale: prevenzione diversa tra uomini e donne
L’aderenza alle indicazioni che rientrano nella prevenzione secondaria dopo infarto miocardico (IMA) risulta cruciale per la prognosi del paziente. Questo studio svedese ha voluto analizzare cosa accade nel mondo reale in termini di aderenza alle norme di prevenzione secondaria, in particolare se vi siano stati miglioramenti rispetto agli anni passati e se esistono differenze di genere, tra uomini e donne, riguardo a questo aspetto.
Sono stati analizzati 51.620 pazienti <75 anni. Gli outcome scelti comprendevano il controllo dei principali fattori di rischio cardiovascolare e un nuovo ricovero entro un anno dall’ infarto (IMA).
Il confronto è stato fatto, oltre che tra una coorte di pazienti analizzati nell’anno 2005 rispetto ad una coorte del 2012, anche in base al genere: sesso maschile (M) e sesso femminile (F).
Per quanto riguarda i principali fattori di rischio è stato riscontrato un miglior controllo nel tempo (2005 vs.2012) del colesterolo LDL (67,9% vs. 71,1%; p= 0,016) e della pressione arteriosa-PA (59,1% vs. 69,5%; p<0,001), in entrambi i casi soprattutto nella popolazione maschile rispetto a quella femminile (col. LDL 67,9% vs. 63,3% p<0,001; PA 66,4% vs. 61,9% p<0,001). La cessazione del fumo è stata registrata nel 55,6% della popolazione senza differenze di genere e nel tempo.
È stato anche rilevato un decremento nel tempo dei nuovi ricoveri per causa cardiaca (20,8% vs. 14,9%).
La popolazione femminile è risultata più soggetta alla necessità di nuovo ricovero (18,2% F vs. 15,5% M) con un OR di 1,22 (IC 95% 1,14-1,32).
Il ruolo del MMG nel promuovere il raggiungimento dei diversi target raccomandati in prevenzione secondaria è cruciale. Oltre alla prescrizione delle terapie più corrette è fondamentale che il medico trasmetta al paziente l’importanza della modifica dello stile di vita e dell’aderenza alle terapie stesse per il raggiungimento della compliance massima.
Fonte:
Time trends and gender differences in prevention guideline adherence and outcome after myocardial infarction: Data from the SWEDEHEART registry.Hambraeus K, Tydén P, Lindahl B.Eur J Prev Cardiol. 2015 May 18
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