Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Lug 14, 2015 Gaetano D'Ambrosio News 0
Ha fatto recentemente scalpore ed é stata diffusa anche presso il grande pubblico la notizia che uno studio condotto negli Stati Uniti ha evidenziato un aumentato rischio di Infarto Miocardico nei pazienti che fanno uso degli inibitori della pompa protonica (PPI, dall’inglese Phrotionic pump inhibitor), noti anche come antiacidi.
La notizia ha generato non poche preoccupazioni in quanto i PPI (a cui appartengono pantopraziolo, esomeprazolo, rabeprazolo…) sono farmaci molto utilizzati per la terapia di alcune patologie dell’apparato digerente, come l’ulcera peptica e l’esofagite da reflusso (GERD), e per prevenire i danni allo stomaco che possono essere provocati dalla assunzione dei farmaci anti-infiammatori (FANS) o dall’aspirina usata come antiaggregante piastrinico (la cosiddetta “gastroprotezione”).
Per evitare inutili allarmismi, bisogna innanzi tutto osservare che i risultati di un solo studio non autorizzano a trarre conclusioni definitive soprattutto quando, come in questo caso, la ricerca non ha caratteristiche di elevatissima affidabilità. Chi utilizza i PPI per curare una malattia dello stomaco o per prevenire un danno da FANS può continuare a farlo tranquillamente.
D’altro canto, però, la notizia ci dà l’occasione per osservare che i PPI spesso sono utilizzati in modo indiscriminato in condizioni per le quali il loro uso non é autorizzato dalle autorità sanitarie e che in generale non é mai conveniente assumere un farmaco se non si é certi che se ne possa trarre un vantaggio. In particolare, é bene ricordare che la cosiddetta “gastroprotezione” esercitata dai PPI ha un profilo rischio/beneficio sicuramente favorevole quando attuata nei pazienti che assumono per lunghi periodi farmaci antiinfiammatori o antiaggreganti.
Al contrario non é mai stato dimostrato che sia di qualche utilità nei pazienti che assumono altri tipi di farmaci (antibiotici, farmaci per l’ipertensione, per il cuore, per il diabete, ecc.) o che assumono molti farmaci contemporaneamente.
Fonte
Proton Pump Inhibitor Usage and the Risk of Myocardial Infarction in the General Population. Shah NH, LePendu P, Bauer-Mehren A, Ghebremariam YT, Iyer SV, Marcus J, Nead KT, Cooke JP, Leeper NJ.PLoS One. 2015 Jun 10;10(6):e0124653. doi: 10.1371/journal.pone.0124653. eCollection 2015.
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