Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Lug 15, 2015 Giuliana Maria Giambuzzi Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Ipertensione, Novità Scompenso cardiaco Commenti disabilitati su Giovani con ipertensione: grandi scompensati!
L’ipertensione arteriosa (IA) in età giovanile predispone allo sviluppo di scompenso /insufficienza cardiaca (IC) in età adulta .
Questi sono i risultati dello studio Cumulative Blood Pressure in Early Adulthood and Cardiac Dysfunction in Middle Age, pubblicato recentemente sull’American Journal of Cardiology.
I ricercatori della Johns Hopkins University hanno esaminato la correlazione tra esposizione a elevati valori di pressione arteriosa (PA) in giovane età (dai 18 ai 30 anni) e la presenza di disfunzione ventricolare sinistra 25 anni dopo nei 5.115 soggetti arruolati nello studio prospettico multicentrico CARDIA (Coronary Artery Risk Development in Young Adults). Idonei per l’inclusione erano 2.479 uomini e donne afro-americani e bianchi di età compresa tra 18 e 30 anni.
E’ stata quindi misurata la funzione ventricolare sinistra (VS) mediante ecocardiografia bidimensionale, tecnica che permette di evidenziare precocemente il danno subclinico al VS (segno precoce di scompenso).
I risultati hanno mostrato che esiste una correlazione lineare tra disfunzione ventricolare ed esposizione ad elevati valori di PA in età giovanile, in particolare, i valori di pressione diastolica erano maggiormente correlati alla disfunzione diastolica del VS rispetto al valori di PA sistolica.
Il controllo dei valori di pressione diastolica (PAD) in giovane età è particolarmente importante al fine di prevenire la disfunzione diastolica del VS primo stadio che porta allo scompenso.
E’ ormai noto che l’ipertensione è uno dei fattori più strettamente associati alla disfunzione diastolica del ventricolo sinistro. Ma quali sono i meccanismi alla base di questo processo? Probabilmente la deposizione interstiziale di collagene di tipo I e III, indotta dallo stress meccanico sul muscolo cardiaco e da meccanismi umorali, quali i componenti del sistema renina-angiotensina-aldosterone. Questa è la possibile con-causa dell’alterazione della funzione diastolica perchè responsabile di una riduzione della compliance miocardica.
Fonte:
Cumulative Blood Pressure in Early Adulthood and Cardiac Dysfunction in Middle Age.J Am Coll Cardiol. 2015;65(25):2679-2687
Per approfondire: Linee guida
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