Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Ago 28, 2015 Giuliana Maria Giambuzzi Cardiologia di genere, Cardiologia di genere Novità, News, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Obesità, Novità Prevenzione Primaria 1
L’isterectomia è associata a fattori di rischio cardiovascolari come l’obesità. Gli autori dello studio Cardiovascular risk factors and diseases in women undergoing hysterectomy with ovarian conservation hanno cercato di capire l’associazione tra pre-esistenti fattori di rischio cardiovascolare o malattie cardiovascolari e l’isterectomia con conservazione ovarica.
Utilizzando il sistema record-linkage Rochester Epidemiology Project, sono state identificate tutte le donne sottoposte a isterectomia con conservazione ovarica tra gennaio 1965 e dicembre 2002. Utilizzando i codici elettronici, sono stati identificati i fattori di rischio cardiovascolare (diabete, ipertensione, dislipidemia, obesità, sindrome metabolica, e sindrome dell’ovaio policistico) e le malattie cardiovascolari (malattia coronarica, insufficienza cardiaca congestizia, infarto miocardico e ictus) presenti prima della data indice. Le analisi sono state stratificate per l’età dell’isterectomia e per l’indicazione all’intervento chirurgico.
Durante il periodo di studio, 3.816 donne sono state sottoposte a isterectomia con conservazione ovarica bilaterale per un’indicazione benigna (fibromi uterini, adenomiosi, prolasso uterino, endometriosi).
Attraverso l’analisi univariata è stato evidenziato che una pre-esistente dislipidemia, l’obesità, e la sindrome metabolica erano significativamente più frequenti nei casi rispetto ai controlli. L’analisi multivariata invece, ha evidenziato che l’obesità era associata in modo significativo ad isterectomia, in quasi tutti i gruppi di età, e per tutte le indicazioni. L’ictus era significativamente più frequente tra le donne di età inferiore ai 36 anni. L’insufficienza cardiaca congestizia e l’ictus erano significativamente meno comuni tra le donne di età superiore ai 50 anni.
L’intervento di isterectomia con conservazione ovarica è associato a fattori di rischio cardiovascolare, in particolare all’obesità. Probabilmente è l’obesità che contribuisce a sviluppare condizioni ginecologiche che portano a isterectomia. L’obesità è anche uno dei principali fattori di rischio cardiovascolare, pertanto è necessario tenere strettamente sotto controllo le pazienti in sovrappeso fornendo costantemente un counselling alimentare e sullo stile di vita, ma soprattutto è importante identificare e selezionare le pazienti obese da indirizzare allo specialista o verso un percorso multidisciplinare (psicologo, nutrizionista, dietologo).
Fonte
Cardiovascular risk factors and diseases in women undergoing hysterectomy with ovarian conservation.Menopause. 2015 Jul 13. [Epub ahead of print]
Otra Bella y hermosa de Fernando Botero
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c’è molta correlazione tra obesità e k endometrio tipo ormonale , che ha come precursore iperplasia atipica dell’endometrio.
se c’è diabete e insulinoresistenza il rischio di k endometriale aumenta notevolmente.tra l’altro sta aumentando in età perimenopausale , quando invece fino a 20 anni fa era una potologia più tipica della menoo post menopausa.Rita Sciortino