Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Set 02, 2015 Chiara Civitelli Novità dalla ricerca, Novità Diabete, Novità Fibrillazione Atriale, Novità Homepage, Novità Ictus Tia Commenti disabilitati su Fibrillazione: il diabete da lungo tempo aumenta rischio trombosi
Fermo restando la raccomandazione di somministrare terapia anticoagulante ai pazienti che presentino contemporaneamente diabete mellito (DM) e fibrillazione atriale (FA), gli autori di questo studio danese hanno voluto indagare l’eventuale correlazione tra la durata del diabete e il rischio di sviluppare eventi tromboembolici e sanguinamenti legati alla terapia anticoagulante.
Tramite l’uso di un registro nazionale, è stata valutata una popolazione di 137.222 soggetti dimessi dall’ospedale nel periodo 2000-2011 con diagnosi di fibrillazione (FA); di questi pazienti, il 12,4% risultava affetto da DM.
Rispetto ai soggetti non diabetici, nei pazienti con diabete (DM) il rischio di eventi tromboembolici si conferma più alto, in particolare è stato osservato un incremento del rischio all’aumentare della durata della malattia (pazienti con DM da 0-4 anni HR 1,11% IC95% 1,03-1,20; pazienti con DM da più di 15 anni HR 1,48% IC95% 1,29-1,70). Anche analizzata come variabile continua, la durata di malattia è risultata associata in maniera dose-risposta dipendente al rischio di eventi tromboembolici, ma non al rischio di sanguinamenti correlati alla terapia anticoagulante.
Nel soggetto diabetico, già di per sé caratterizzato da un maggior rischio di eventi cardiovascolari, la terapia anticoagulante in caso di fibrillazione (FA) è fortemente raccomandata, a maggior ragione in caso di diabete di lunga data.
Di fronte a un paziente affetto da FA, un utile strumento di valutazione del rischio tromboembolico è rappresentato dallo score CHA2DS2Vasc. E’ da sottolineare che in tale score la presenza di diabete (DM) comporta l’assegnazione di 1 punto e, al di sotto dei 65 anni, in assenza di altre patologie, tale punteggio collocherebbe il nostro paziente in un’area grigia in cui l’indicazione alla terapia anticoagulante è dubbia. In questo caso, valutare la durata della malattia diabetica potrebbe aiutare a prendere una decisione.
Fonte
Duration of Diabetes Mellitus and Risk of Thromboembolism and Bleeding in Atrial Fibrillation: Nationwide Cohort Study Stroke. Overvad TF, Skjøth F, Lip GY, Lane DA, Albertsen IE, Rasmussen LH, Larsen TB.Stroke. 2015 Aug;46(8):2168-74. doi: 10.1161/STROKEAHA.115.009371. Epub 2015 Jul 7
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