Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Ott 14, 2015 Giuliana Maria Giambuzzi Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Prevenzione Primaria Commenti disabilitati su L’obesità nei bambini è importante fattore di rischio cardiovascolare
Negli ultimi dieci anni la prevalenza dell’obesità grave nei bambini e negli adolescenti è aumentata notevolmente.
Il recente studio Cardiometabolic Risks and Severity of Obesity in Children and Young Adult ha voluto valutare la prevalenza dei fattori di rischio cardio-metabolico nei soggetti in sovrappeso o obesi dai 3 ai 19 anni di età dal 1999 al 2012.
Per fare questo sono stati valutati vari parametri tra cui l’altezza, il peso, il colesterolo totale, i livelli sierici di HDL e LDL, i trigliceridi, la pressione arteriosa, l’emoglobina glicata, la glicemia a digiuno ed è stata calcolata la prevalenza delle alterazioni di questi parametri nei bambini ed adolescenti in sovrappeso o obesi.
Tra gli 8.579 bambini e giovani adulti con un indice di massa corporea (BMI) > 85 ° percentile, il 46,9% era sovrappeso, il 36,4% era obeso di classe I, l’11,9% era obeso di classe II, e il 4,8% era obeso di classe III.
In alcuni soggetti, i parametri cardiometabolici misurati erano più elevati nelle forme di obesità grave in entrambi i sessi e i valori erano più elevati nei soggetti di sesso maschile rispetto a quelli di sesso femminile; per il colesterolo HDL invece, i valori medi erano più bassi nelle forme di obesità grave.
Effettuando un’analisi multivariata dei dati per età, razza, gruppo etnico e sesso è stato dimostrato che maggiore è la gravità dell’obesità, maggiore è il rischio di avere bassi livelli di colesterolo HDL, un’elevata pressione sistolica e diastolica, elevati valori di trigliceridi e di emoglobina glicata.
L’obesità grave è associata a un aumento della prevalenza di fattori di rischio cardiovascolari tra i ragazzi e giovani uomini.
Negli ultimi anni l’interesse per l’educazione alimentare nei bambini ha portato a importanti iniziative in tutta Europa che hanno coinvolto le scuole e le famiglie.
La promozione di una dieta sana e varia e dell’attività fisica durante l’infanzia contribuisce alla salute fisica, mentale e sociale del bambino, ma soprattutto getta le basi per una migliore salute nella vita adulta.
Fonte:
Cardiometabolic Risks and Severity of Obesity in Children and Young Adults. N Engl J Med. 2015 Oct;373(14):1307-17. doi: 10.1056/NEJMoa1502821.
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