Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Nov 23, 2015 Giuliana Maria Giambuzzi Novità dalla ricerca, Novità Diabete, Novità Fibrillazione Atriale, Novità Homepage Commenti disabilitati su Il diabete è fattore di rischio di fibrillazione e ictus
In questo ampio studio di popolazione realizzato in Italia, il diabete (DM) si è rivelato un fattore di rischio indipendente di ospedalizzazione per fibrillazione(FA).
La cura del diabete mellito (DM) e della fibrillazione atriale (FA) rappresenta una sfida per gli organi preposti alla salute pubblica dato che sono tra le principali cause di morte e di eventi cardiovascolari in tutto il mondo.
Gli studi sull’associazione tra diabete (DM) e fibrillazione (FA) hanno portato a risultati controversi. I ricercatori dell’Istituto Marrio Negri (Milano) autori dello studio Diabetes mellitus as risk factor for atrial fibrillation hospitalization: Incidence and outcomes over nine years in a region of Northern Italy hanno cercato di verificare se il DM sia indipendentemente associato a ricovero per fibrillazione e hanno valutato il rischio di sviluppare ictus e morte nei soggetti che presentavano l’associazione delle due patologie.
E’ stata pertanto analizzata una coorte di 9.061.258 di abitanti della Regione Lombardia, i soggetti diabetici erano 285.428 (3,14%), l’età media era di 65,8 ± 15 anni, il 49% erano donne.
L’incidenza cumulativa della fibrillazione atriale nei pazienti con diabete è stata del 10,4% contro il 7,4% dei soggetti non diabetici.
Il diabete si è rivelato un fattore di rischio significativo per fibrillazione (HR 1.32, 95% CI 1,30-1,34; p <0,0001).
Il diabete associato a fibrillazione ha presentato il più alto HR per ictus: 2.63; 95% CI 2,47-2,80 e per morte da tutte le cause, HR 2,41; 95% CI 2,36-2,47.
La terapia anticoagulante orale è stata prescritta solo nel 34,8% dei pazienti con fibrillazione e diabete.
Questo ampio studio di popolazione non rivela solo che il diabete (DM) è un fattore di rischio indipendente di ospedalizzazione per fibrillazione(FA): i pazienti diabetici con FA manifestavano un rischio più elevato di ictus e di mortalità totale, purtroppo, nonostante l’elevato rischio trombotico (età media > 65 anni, presenza di FA e DM) il comportamento prescrittivo evidenzia una sottoutilizzazione della terapia anticoagulante orale (meno del 35% dei pazienti analizzati).
Alla luce di questi dati lo screening della fibrillazione nei pazienti diabetici dovrebbe rientrare nel piano di follow-up.
Fonte:
Diabetes mellitus as risk factor for atrial fibrillation hospitalization: Incidence and outcomes over nine years in a region of Northern Italy. Diabetes Res Clin Pract. 2015 Sep;109(3):476-84. doi: 10.1016/j.diabres.2015.06.006. Epub 2015 Jul 17.
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