Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Feb 02, 2016 Gaetano D'Ambrosio Farmaci, Farmaci Prevenzione primaria, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Pericardite, Novità Prevenzione Primaria 2
La colchicina, utilizzata nel trattamento e nella prevenzione degli attacchi gottosi, é in grado di ridurre l’incidenza degli eventi cardiovascolari.
Per testare questa ipotesi, é stato condotto uno studio prospettico di coorte, non randomizzato, utilizzando i dati di un database amministrativo negli Stati Uniti.
Sono stati selezionati 501 pazienti con diagnosi di gotta che facevano uso di colchicina e altrettanti pazienti gottosi, che non facevano uso del farmaco, caratterizzati da una analoga distribuzione di sesso ed età. I pazienti sono stati seguiti con un follow-up mediano di 16.5 mesi per valutare l’incidenza dell’end-point composito costituito da infarto miocardico, ictus o attacco ischemico transitorio.
Sono stati così identificati 28 eventi nel gruppo trattato con colchicina e 82 nel gruppo non trattato, pari ad una incidenza rispettivamente di 35.6 e 81.8 eventi per anno-persona.
Dopo aver effettuato gli aggiustamenti statistici, l’utilizzo della colchicina é risultato associato ad una riduzione del 49% del rischio di eventi (HR 0.51, IC95% 0.30 to 0.88; P = 0.016) e del 73% della mortalità per tutte le cause (HR 0.55, 95% CI 0.35 to 0.85, p=0.007).
L’effetto protettivo si é verificato molto precocemente come dimostrato dalle curve di sopravvivenza che hanno cominciato a divergere fin dai primi mesi del follow-up.
I risultati di questo studio sono molto interessanti dal punto di vista teorico e suggeriscono ipotesi di studio che possono condurre a importanti risvolti pratici . La colchicina é un agente anti-infiammatorio, utilizzato in cardiologia nel trattamento della pericardite acuta. L’efficacia preventiva nei confronti degli eventi cardiovascolari aggiunge una conferma alla ipotesi che l’aterogenesi sia sostenuta anche da meccanismi infiammatori. Un utilizzo clinico del farmaco sarebbe possibile se i risultati fossero confermati in studi clinici randomizzati e controllati anche se, dato il basso costo del farmaco, richiederebbero un investimento importante da parte di agenzie non commerciali.
In questa fase possiamo solo affermare che in un paziente con episodi di artrite gottosa ricorrente, l’eventuale concomitante condizione di alto rischio cardiovascolare potrebbe far propendere per l’utilizzo della colchicina a scopo preventivo.
Fonte
Effects of colchicine on risk of cardiovascular events and mortality among patients with gout: a cohort study using electronic medical records linked with Medicare claims.Ann Rheum Dis. 2015 Nov 18. pii: annrheumdis-2015-207984. doi: 10.1136/annrheumdis-2015-207984. [Epub ahead of print]
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