Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Mar 08, 2016 Giuliana Maria Giambuzzi News 0
Le donne meglio istruite hanno un rischio più basso di avere un infarto rispetto agli uomini. Negli ultimi anni sono stati fatti notevoli sforzi per sensibilizzare i medici ad una maggiore attenzione alla malattia coronarica (infarto) nelle donne, tanto che la prestigiosa American hearth association (AHA) ha pubblicato delle linee guida di genere sull’infarto acuto del miocardio per il genere femminile. Tuttavia persistono differenze di trattamento e riconoscimento della malattia tra i due sessi, in particolare, le donne possono manifestare più spesso sintomi aspecifici con conseguente ritardo di trattamento e una maggior mortalità .
Un’analisi dell’indagine EUROASPIRE IV condotta dalla Società Europea di Cardiologia (ESC) ha voluto indagare le eventuali differenze tra uomini e donne nella gestione della malattia coronarica (CHD, coronary hearth disease) e il controllo dei fattori di rischio, tenendo conto dell’età e delle differenze nel livello di istruzione.
Sono stati quindi valutati i dati relativi a 7.998 soggetti tra i 18 e gli 80 anni di età ( 75,6% maschi) ricoverati per un evento coronarico (primo evento o recidiva).
Nel complesso, i soggetti di sesso femminile presentavano, rispetto ai maschi, un peggiore profilo di rischio e una maggior probabilità di avere 3 o più fattori di rischio in tutti i gruppi di età. Gli autori hanno evidenziato un rapporto significativo tra genere ed istruzione e genere ed età.
I soggetti di sesso maschile avevano più spesso livelli normali di colesterolo LDL, emoglobina glicata (i cui livelli elevati segnalano diabete), una maggiore probabilità di non essere obesi e svolgevano più spesso un’adeguata attività fisica. Tuttavia, gli uomini fumavano di più.
Considerando che le differenze di genere nel trattamento della malattia coronarica (CHD) sono limitate, sono state trovate differenze sostanziali nelle pazienti con un minor livello di istruzione e più anziane. Al diminuire dell’età e all’aumentare dell’istruzione, i valori di rischio di infarto, tra uomini e donne, era simile.
Le donne con un più basso livello d’istruzione e quelle più anziane potrebbero avere una minore consapevolezza del proprio stato di salute e una maggior difficoltà ad accedere ai servizi sanitari. Con l’attuale tendenza a una più equa distribuzione tra generi del livello di istruzione, probabilmente queste differenze verranno superate nel corso dei prossimi anni.
Fonte:
The gender gap in risk factor control: Effects of age and education on the control of cardiovascular risk factors in male and female coronary patients. The EUROASPIRE IV study by the European Society of Cardiology.Int J Cardiol, 2016 Feb 1. [Epub ahead of print]
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