Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
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Ipertensione: la dieta giusta (DASH) può prevenire l’ictus
Seguire la dieta DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension) aiuta a prevenire l’ictus cerebrale. E’ il risultato di uno studio osservazionale condotto in Svezia che ha utilizzato i dati di due grandi coorti, comprendenti 74.404 soggetti (età 45-83 anni) seguiti per 882.727 anni-persona (in media 11,9 anni).
I partecipanti sono stati caratterizzati mediante un punteggio in grado di quantificare il grado di accordo delle abitudini alimentari, valutate mediante un questionario, con le indicazioni della dieta DASH.
Durante il follow-up si sono verificati 3.896 ictus ischemici, 560 emorragie intracerebrali e 176 emorragie subaracnoidee. Il punteggio relativo alle abitudini dietetiche é risultato inversamente e significativamente correlato con il rischio di stroke ischemico. In particolare i soggetti con punteggio più elevato (quartile superiore) presentavano un rischio relativo di ictus pari a 0.86 (IC95% 0.78-0.94) rispetto ai soggetti con punteggio più basso (quartile inferiore).
Non é stata trovata una associazione significativa tra dieta e il rischio di emorragia cerebrale o subaraconidea.
Gli autori, quindi, concludono che seguire la dieta DASH non solo aiuta a prevenire l’ipertensione, che é il principale fattore di rischio di ictus ischemico, ma anche a prevenire lo stesso ictus.
La dieta DASH é stata originariamente proposta dall’Istituto di Sanità Americano (NIH, National Institutes of Health) con l’obiettivo di ridurre i valori della pressione e l’utilizzo di farmaci ipotensivi. E’ caratterizzata da un apporto limitato di sodio e dall’essere ricca in frutta e verdura, latticini a basso contenuto di grassi e con un contenuto moderato di cereali integrali, pesce, carni bianche e noci.
Fonte
Dietary Approaches to Stop Hypertension Diet and Incidence of Stroke.Results From 2 Prospective Cohorts.Stroke. 2016 Feb 11. pii: STROKEAHA.116.012675. [Epub ahead of print]
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