Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Mar 21, 2016 Redazione News, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Ipertensione, Novità Prevenzione Primaria 0
L’80% delle malattie che colpiscono il cuore potrebbe essere prevenuto ballando perché la sedentarietà è uno dei fattori che, insieme ad alcol, fumo e dieta aumentano il rischio cardiovascolare (ipertensione, infarto, ictus). Dell’importanza di eliminare questi fattori di rischio comportamentali, si discute in questi giorni anche a Napoli, in varie lifestyle session del Congresso della Società Italiana Per la Prevenzione Cardiovascolare (SIPREC).
Una delle lifestyle session è stata dedicata al ruolo che può ricoprire la danza come esercizio fisico utile ai pazienti ipertesi. Come riportato nelle linee guida dei maggiori esperti europei in materia di ipertensione, praticare un esercizio aerobico dinamico per 30-45 minuti 3-4 volte a settimana ad un livello di intensità pari al 50-70% della massima capacità di carico lavorativo può contribuire a ridurre la pressione arteriosa e a prevenire lo sviluppo di coronaropatie, malattie delle arterie che irrorano il muscolo cardiaco.
Un’attività fisica regolare consente infatti di abbassare mediamente la pressione sistolica di 3,1 mmHg.
E’ stato ad esempio dimostrato che, riducendo di soli 2 mmHg la pressione arteriosa sistolica in pazienti di mezza età, si riduce del 10% il rischio di mortalità da ictus e del 7% il rischio di mortalità per ischemia (infarto) e altre cause cardiovascolari.
“Gli sport più indicati per pazienti con pressione alta sono quelli con metabolismo aerobico – dunque di resistenza piuttosto che di potenza – e a medio o basso impegno cardiocircolatorio”, ha ricordato Massimo Volpe, professore ordinario di cardiologia e direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare dell’Università “La Sapienza” di Roma.
La danza non ha solo il pregio di possedere queste caratteristiche, ma porta a chi la pratica anche i benefici psicologici derivanti dalla sua natura piacevole e divertente, sia se praticata da soli o in compagnia. Può essere percepita infatti come un hobby piuttosto che come uno sforzo fisico imposto o una terapia, ed ha così tanti stili e forme che può essere adattata a qualunque età e condizione.
Fonte
Il ritmo di SIPREC, L’Ipertensione si combatte anche a passo di Danza.Congresso SIPREC 17-19 marzo 2016, Napoli.
The Singing Butler by Jack Vettriano Couple Dancing Art Print
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