Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Mag 17, 2016 Redazione Farmaci, Farmaci diabete, Farmaci Dislipidemie, Flowchart Obesità, Novità dalla ricerca, Novità Diabete, Novità Dislipidemie, Novità Homepage, Novità Obesità, Novità Vasculopatie Commenti disabilitati su Sindrome metabolica: migliore fisiologia dei vasi con mesoglicano, made in Italy
Uno studio italiano evidenzia gli effetti positivi sulla fisiologia dei vasi sanguigni del mesoglicano in pazienti con sindrome metabolica. La molecola, completamente ‘made in Italy’, scoperta e sviluppata dalla ricerca di Mediolanum Farmaceutici è già impiegata per il trattamento delle ulcere venose croniche. In uno studio pubblicato su Atheroslerosis il farmaco ha dimostrato di aumentare l’elasticità delle arterie e la funzionalità dell’endotelio in pazienti con sindrome metabolica con insulino resistenza sia in trattamento acuto che prolungato (3 mesi).
Oltre alle strategie terapeutiche consolidate per la gestione della sindrome metabolica, la correzione delle condizioni che alterano l’endotelio ha ottenuto nel tempo crescente interesse.
Il trial, randomizzato in doppio cieco versus placebo, ha considerato 30 pazienti con sindrome metabolica seguiti in ambulatorio: 20 trattati con mesoglicano, 10 con placebo. Nella prima fase sono stati valutati gli effetti immediati sulla reattività vascolare di una singola somministrazione intramuscolare di mesoglicano (60 mg) versus placebo, attraverso la misurazione della dilatazione post ischemica dell’arteria brachiale (Flow Mediated Dilatation, FMD) al tempo 0, dopo 2 ore e 6 ore dall’iniezione intramuscolo.
Successivamente i pazienti sono stati trattati per 3 mesi con mesoglicano per via orale (50 mg due volte al giorno) o placebo. Al termine del trattamento sono state valutate la reattività vascolare e le proprietà elastiche della parete arteriosa.
I risultati hanno confermato che nel gruppo trattato con mesoglicano la dilatazione brachiale flusso-mediata (FMD) è aumentata già dopo la singola somministrazione in acuto, con un massimo incremento del 52% dopo 2 ore. La FMD è risultata significativamente maggiore (+38%) rispetto al valore basale anche dopo 90 giorni di trattamento.
Nel gruppo trattato con placebo, invece, la dilatazione brachiale flusso-mediata non è risultata influenzata in alcun modo. Inoltre, dopo 90 giorni di terapia, il gruppo trattato con mesoglicano ha dimostrato un miglioramento significativo delle proprietà elastiche della parete arteriosa e una riduzione della rigidità. I pazienti trattati per 3 mesi hanno evidenziato un significativo miglioramento dell’insulino-resistenza rispetto ai controlli.
Lo studio, realizzato dai ricercatori dell’Università Federico II di Napoli, ha dimostrato la capacità del mesoglicano di migliorare nettamente la reattività vascolare, la distensibilità e l’elasticità arteriosa dei pazienti affetti da sindrome metabolica. La prossima tappa sarà implementare uno studio robusto in grado di testare se il farmaco sia in grado di diminuire l’incidenza di eventi cardiovascolari acuti. Inoltre, sarebbe opportuno valutare gli effetti del mesoglicano in pazienti con profilo di rischio cardiovascolare aumentato, affetti da condizioni diverse dalla sindrome metabolica.
Fonte
Mesoglycan improves vascular reactivity and insulin sensitivity in patients with metabolic syndrome.Atherosclerosis. 2015 Dec;243(2):407-13. doi: 10.1016/j.atherosclerosis.2015.10.007. Epub 2015 Oct 9.
Questo contenuto è riservato agli utenti registrati appartenenti al settore sanitario: si prega di accedere utilizzando il form sottostante, oppure di compilare il form di registrazione. Dopo la registrazione, oltre ad avere accesso a tutti i contenuti del portale, riceverai aggiornamenti utili alla pratica clinica. Se non si ricordano i dati di accesso, cliccare qui
Nov 13, 2019 Commenti disabilitati su 2019 Guidelines on Diabetes, Pre-Diabetes and Cardiovascular Diseases developed in collaboration with the EASD
Set 22, 2019 Commenti disabilitati su ESC/EASD. Nuova edizione linee guida per la gestione della malattia cardiovascolare nel paziente diabetico
Giu 08, 2019 Commenti disabilitati su Rischio ridotto per scompenso cardiaco in pazienti obesi che si sottopongono a chirurgia bariatrica
Giu 03, 2019 Commenti disabilitati su Infarto miocardico misconosciuto nei pazienti diabetici: un importante fattore di rischio di eventi cardiovascolari
Nov 07, 2020 Commenti disabilitati su Pneumopatia da COVID-19: il punto di vista del Medico Vascolare. “Position paper” patrocinato dalla SIDV e della SIMV
Ott 12, 2020 Commenti disabilitati su Pazienti con diabete tipo 2 a maggior rischio di demenza vascolare rispetto ad altre demenze
Ott 08, 2020 Commenti disabilitati su Studio EMPEROR-Reduced: il vantaggio di Empagliflozin rimane stabile sopra Sacubitril/Valsartan
Mag 27, 2020 Commenti disabilitati su L’idrossiclorochina è inefficace e dannosa nella cura del COVID-19