Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Giu 01, 2016 Giuliana Maria Giambuzzi Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Prevenzione Primaria Commenti disabilitati su Aspirina (ASA) in prevenzione primaria è efficace, ma attenzione al rischio emorragico
Malattia coronarica e cerebrovascolare sono le principali cause di morte negli Stati Uniti. Nel 2002, la Preventive Services Task Force degli Stati Uniti (USPSTF) aveva fortemente raccomandato ai medici di consigliare l’assunzione di aspirina (ASA) agli adulti che presentavano un elevato rischio cardiovascolare.
L’ASA riduce effettivamente l’incidenza di cardiopatia ischemica acuta, ictus e di morte per eventi cardiovascolari acuti, ictus e la mortalità per tutte le cause negli adulti senza malattia cardiovascolare nota? E quali sono gli effetti collaterali?
A queste domande hanno voluto rispondere gli autori dello studio Aspirin for the Primary Prevention of Cardiovascular Events: An Update of the Evidence for the U.S. Preventive Services. Sono stati quindi analizzati i dati relativi a meta-analisi e revisioni sistematiche estratte da MEDLINE e la Biblioteca Cochrane (dal 1 ° gennaio 2001 al 28 agosto 2008).
Gli autori hanno dimostrato che l’assunzione di aspirina riduce il numero di eventi cardiovascolari in pazienti senza malattia cardiovascolare nota.
Gli uomini che assumono ASA hanno una minor incidenza di infarto miocardico e le donne hanno una minore probabilità di ictus ischemico.
L’ASA non sembra influenzare la mortalità cardiovascolare o mortalità generale sia negli uomini che nelle donne.
L’assunzione di aspirina per la prevenzione primaria aumenta purtroppo il rischio di eventi emorragici maggiori, soprattutto emorragie gastrointestinali in entrambi i sessi.
Gli uomini che assumono ASA hanno un aumentato rischio di ictus emorragico, mentre nelle donne il rischio di ictus emorragico non è statisticamente significativo.
In conclusione l’aspirina riduce il rischio di infarto del miocardio negli uomini e di ictus nelle donne, ma aumenta il rischio emorragico. L’indicazione all’utilizzo dell’ASA va valutata caso per caso considerando i potenziali rischi e benefici nel singolo paziente.
Fonte:
Aspirin for the Primary Prevention of Cardiovascular Events: An Update of the Evidence for the U.S. Preventive Services. Ann Intern Med. 2009;150(6):405-410. doi:10.7326/0003-4819-150-6-200903170-00009.
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