Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Lug 05, 2016 Gaetano D'Ambrosio Farmaci, Farmaci Ictus -Tia, Farmaci Prevenzione secondaria, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Ictus Tia, Novità Prevenzione Secondaria Commenti disabilitati su Ticagrelor non migliore di aspirina (ASA) dopo ictus
Il ticagrelor non sembra più efficace dell’aspirina (ASA) nella prevenzione secondaria di eventi cardio e cerebro-vascolari in soggetti che hanno subito una ischemia cerebrale (ictus/stroke).
E’ il risultato di uno studio internazionale policentrico, randomizzato e controllato in doppio cieco, che ha confrontato l’efficacia di ASA e ticagrelor in pazienti con ictus ischemico non severo, escludendo quindi i pazienti per i quali poteva essere indicato un altro tipo di trattamento, o attacco ischemico transitorio (TIA) ad alto rischio (score ABCD2 ≥ 4) non sottoposti a trombolisi e per i quali era esclusa l’origine embolica dell’evento.
Entro 24 ore rispetto all’esordio dell’ischemia, i pazienti erano randomizzati a ricevere ticagrelor (dose di carico di 180 mg il primo giorno seguita da 90 mg due volte al giorno per 90 giorni) oppure aspirina (300 mg il primo giorno seguito da 100 mg al giorno per 90 giorni). L’end-point principale era rappresentato dal tempo trascorso per il verificarsi di un nuovo ictus, infarto miocardico o il decesso.
Durante i 90 giorni di terapia l’end-joint primario si é verificato in 442 dei 6592 pazienti (6.7%) trattati con ticagrelor e in 497 dei 6.610 pazienti (7.5%) trattati con Asa (Hazard Ratio 0.89, intervallo di confidenza al 95%: 0.78 – 1.01; P=0.07).
La tollerabilità dei due farmaci é risultata sovrapponibile.
Si sono verificate emorragie maggiori nello 0.5% dei pazienti trattati con ticagrelor e nello 0.6% dei pazienti trattati aspirina (ASA), emorragie intracraniche rispettivamente nello 0.2% e 0.3% dei pazienti, emorragie fatali nello 0.1% dei casi con entrambi i trattamenti.
Gli autori concludono affermando che “in pazienti con ictus ischemico (stroke) o TIA il ticagrelor non é risultato essere superiore all’aspirina nel ridurre la frequenza di ictus, infarto miocardico decesso entro 90 giorni”.
In effetti l’ipotesi testata dallo studio é che il ticagrelor potesse essere superiore all’aspirina (ASA) nel prevenire gli eventi cardio e cerebro-vascolari. Tale ipotesi non é stata confermata dallo studio, non essendo stata raggiunga la significatività statistica. Ricordiamo, tuttavia, che questa evenienza non esclude la possibilità che, con un disegno sperimentale più potente, l’eventuale superiorità di ticagrelor possa essere documentata anche se si può stimare che l’entità del beneficio, in termini di riduzione assoluta del rischio, sia piuttosto limitata.
Fonte
Ticagrelor versus Aspirin in Acute Stroke or Transient Ischemic Attack.N. Engl. J. Med 2016 May 10;[EPub Ahead of Print]
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