Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Ago 17, 2016 Giuliana Maria Giambuzzi Novità dalla ricerca, Novità Dislipidemie, Novità Homepage, Novità Prevenzione Primaria 1
L’American College of Cardiology / American Heart Association (ACC / AHA) e le linee guida (LG) della Società Europea di Cardiologia (ESC) raccomandano di intraprendere la terapia ipolipemizzante con statine in prevenzione primaria sulla base del rischio cardiovascolare globale. Tuttavia, gli algoritmi utilizzati per il calcolo del rischio cardiovascolare globale non sono mai stati utilizzati come criterio di inclusione negli studi clinici randomizzati controllati (RCT) fino ad ora condotti. Pertanto, l’utilizzo delle statine in base al rischio cardiovascolare globale non rispecchia pienamente l’evidence-based medicine.
Gli autori di uno studio pubblicato a luglio hanno voluto confrontare le raccomandazioni delle ultime linee guida ACC / AHA ed ESC con i dati provenienti da 10 grandi RCT di prevenzione primaria sull’utilizzo di statine.
Sono stati analizzati 7.279 soggetti, il 58,2% di sesso femminile (n = 4.238), età media (SD) di 61,1 (6,9) anni. Secondo le linee guida ACC / AHA erano 4.284 (58,9%) i soggetti meritevoli di iniziare il trattamento con statine, mentre secondo le linee guida ESC i soggetti da sottoporre a trattamento erano 2.399 (33,0%). Un totale di 3.857 partecipanti (53,0%) ha incontrato i criteri di ammissibilità per almeno un RCT.
I soggetti ad alto rischio cardiovascolare e quindi meritevoli di terapia con statine sia secondo le linee guida ACC/AHA sia per le linee guida ESC, erano 1.546 (21,2%). Avrebbero dovuto essere sottoposti all’utilizzo di statine 1.703 soggetti (23,4%) secondo le linee guida, in assenza di prove di efficacia diretta, mentre 1.176 (16,2%) pazienti avrebbero beneficiato del trattamento con ipolipemizzante sulla base dei risultati degli RCT, ma secondo le linea guida l’impiego non era raccomandato. Infine, erano 1.719 (23,6%) i soggetti per i quali non era raccomandato l’utilizzo di statine dalle LG e nemmeno sulla base degli RCT poiché manifestavano un bassa rischio cardiovascolare globale (3,3 per 1000 persone-anno).
Anche se in alcuni casi LG ed evidence-based medicine non erano del tutto allineati, per un quinto della popolazione generale le raccomandazioni dell’ACC/AHA e LG ESC erano congruenti con le prove di efficacia fornite dagli RCT.
Fonte
Comparison of ACC/AHA and ESC Guideline Recommendations Following Trial Evidence for Statin Use in Primary Prevention of Cardiovascular Disease
Results From the Population-Based Rotterdam Study.JAMA Cardiol. Published online July 06, 2016. doi:10.1001/jamacardio.2016.1577
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