Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Set 08, 2016 Gaetano D'Ambrosio Farmaci, Farmaci diabete, News, Novità dalla ricerca, Novità Diabete, Novità Homepage, Novità Prevenzione Primaria, Novità Prevenzione Secondaria 0
Capostipite di una nuova classe di farmaci orali per il diabete (glifozine), empagliflozin agisce riducendo il riassorbimento di sodio e glucosio a livello renale (SGLT2). L’interesse nei confronti di questo farmaco é esaltato dall’evidenza che, oltre ad agire sul compenso glicemico, é in grado di ridurre l’incidenza degli eventi cardiovascolari nei soggetti ad alto rischio.
Una nuova metanalisi, che ha valutato 8 studi clinici randomizzati e controllati con placebo, ha documentato un analogo effetto cardioprotettivo anche nei soggetti a rischio cardiovascolare basso o intermedio.
Sono stati considerati pazienti con diabete trattati con empagliflozin (Jardiance, BI-Lilly) alla dose di 10 o 25 mg/die. Gli eventi cardiovascolari sono stati valutati considerando un outcome primario composito costituito da 4 esiti (morte cardiovascolare, infarto miocardico non fatale, ictus non fatale, ospedalizzazione per angina instabile) e un ooutcome secondario costituito da tre esiti (morte cardiovascolare, infarto miocardico non fatale, ictus non fatale).
I risultati si riferiscono a 7.457 pazienti trattati e 3.835 controlli seguiti rispettivamente per 15482.1 e 7448.3 anni (follow-up cumulativo).
L’outcome a 4 esiti si è verificato in 645 (8.5%) pazienti trattati con empagliflozin e 365 (9.5%) controlli (hazard ratio 0,64; IC95% 0,76-0,98).
L’outcome a 3 esiti si é verificato in 522 (7.0%) pazienti trattati con empagliflozin e 307 (8.0%) controlli (hazard ratio 0,84; IC95% 0,73-0,96).
I risultati di questa metanalisi, quindi, confermano l’efficacia della terapia con empagliflozin nella prevenzione cardiovascolare estendendola anche ai pazienti a rischio non elevato. Questi dati, insieme ad altri che stanno emergendo nell’ambito dello scompenso cardiaco e della nefropatia cronica disegnano un profilo del farmaco che va ben oltre lo stretto ambito diabetologico.
Fonte
Cardiovascular safety of empagliflozin in patients with type 2 diabetes: a meta-analysis of data from randomized placebo-controlled trials.Diabetes Obes Metab. 2016 Jul 4. doi: 10.1111/dom.12734. [Epub ahead of print]
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