Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Set 21, 2016 Gaetano D'Ambrosio News, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Prevenzione Primaria 0
Un incentivo economico facilita la cessazione del fumo di sigaretta, fattore di rischio cardiovascolare, nei fumatori a basso reddito. Sono le conclusioni di uno studio randomizzato e controllato che ha arruolato, tra il 2011 e il 2013, 805 fumatori a basso reddito nella popolazione generale di Ginevra, in Svizzera.
A tutti é stato fornito del materiale informativo e l’accesso ad un sito web sulla cessazione dal fumo. A 401 soggetti, selezionati con metodica randomizzata, é stato anche fornito un incentivo economico in rate successive, condizionate dal conseguimento e mantenimento dello stato di astinenza, verificato periodicamente con esami di laboratorio, fino ad un massimo di 1.650 dollari. A nessuno sono stati offerti un intervento di counselling, diretto o telefonico, o una terapia farmacologica. Le verifiche sono state effettuate a 1, 2, 3 settimane e 1, 3 e 6 mesi mediante dosaggio del monossido di carbonio nell’aria espirata e della cotinina salivare.
L’outcome primario dello studio era definito dall’astinenza continua dal fumo dal sesto mese dell’arruolamento, al termine dell’incentivazione economica, fino al diciottesimo mese (12 mesi di astinenza post-intervento).
Tale obiettivo é stato conseguito nel 9,5% dei soggetti a cui é stato offerto l’incentivo economico e nel 3.7% del gruppo di controllo (p=0,001).
E’ quindi possibile ottenere un apprezzabile risultato sulla cessazione dal fumo elargendo un incentivo economico a soggetti a basso reddito anche senza effettuare interventi strutturati di counselling e al di fuori di un contesto clinico. Resta da stabilire se tale approccio sia estensibile ad altri contesti socio-economici e quale sia il reale valore in termini di economia sanitaria di tale strategia preventiva.
Fonte
Effects of Large Financial Incentives for Long-Term Smoking Cessation. A Randomized Trial.J Am Coll Cardiol. 2016;68(8):777-785. doi:10.1016/j.jacc.2016.04.066
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