Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Set 07, 2016 Gaetano D'Ambrosio Dispositivi, Dispositivi Fibrillazione atriale, News, Novità dalla ricerca, Novità Fibrillazione Atriale, Novità Homepage 0
Il riconoscimento della fibrillazione atriale (FA) é un’azione prioritaria per la prevenzione dell’ictus ischemico che ora si può fare anche con una applicazione (app) su smartphone. La società europea di cardiologia (ESC) raccomanda la palpazione del polso, eventualmente seguita dall’ECG, come metodica di screening da farsi nei pazienti di età ≥ 65 anni. Lo screening potrebbe essere ancora più efficace se non avvenisse soltanto in occasione della visita medica.
Una opportunità in tal senso é fornita da alcune applicazioni (app) per smartphone che sono in grado di riconoscere il battito cardiaco con metodica pletismografica, misurando cioè l’intensità della luce riflessa dal polpastrello di un dito che viene avvicinato alla fotocamera e al led che funge da flash. Con questo approccio é possibile tenere sotto controllo frequenza e regolarità del battito cardiaco con l’uso di un comune smartphone senza hardware aggiuntivo.
Per verificare le reali potenzialità di questi strumenti, gli autori dello studio Diagnostic Performance of a Smartphone-Based Photoplethysmographic Application for Atrial Fibrillation Screening in a Primary Care Setting hanno esaminato 1013 pazienti ipertesi, diabetici o di età ≥ 65 anni che sono stati istruiti ad utilizzare un iPhone 4s dotato dell’applicazione Cardiio Rhythm. La procedura dello studio prevedeva la registrazione di una traccia ECG bipolare ottenuta con un’altra applicazione, validata clinicamente ed approvata dalla FDA, e uno smartphone inserito in una speciale custodia dotata di due elettrodi in grado di registrare e trasmettere telematicamente il segnale elettrocardiografico. La traccia registrata veniva poi valutata in cieco da due cardiologi la cui diagnosi costituiva lo standard di riferimento. Subito dopo era eseguita per tre volte la registrazione fotopletismografica con l’applicazione Cardio Rhythm. Il sospetto di FA era posto se almeno 2 su 3 registrazioni erano classificate come irregolari dall’applicazione.
La fibrillazione é stata diagnosticata in 28 (2.76%) su 1013 partecipanti allo studio.
L’applicazione per smartphone ha dimostrato una sensibilità del 92.9% (IC95%: 77-99%) e una specificità del 97.7% (IC95%: 97-99%) con un potere predittivo negativo del 99.8% (IC95%: 99-100%). Per una metodica di screening, avere una elevata specificità ed un elevato potere predittivo negativo é importante perché si riduce al minimo il rischio di falsi negativi mentre i falsi positivi sono più accettabili in quanto la positività del test comporta comunque il ricorso ad un esame più accurato di secondo livello.
Sulla base di queste considerazioni gli autori dello studio concludono che l’app Cardiio Rhythm é affidabile e, considerato il basso costo e la larga diffusione dell’hardware su cui può essere utilizzata, ha le potenzialità per consentire un ampio screening della fibrillazione atriale nella popolazione a rischio.
Fonte
Diagnostic Performance of a Smartphone-Based Photoplethysmographic Application for Atrial Fibrillation Screening in a Primary Care Setting.J Am Heart Assoc. 2016 Jul 21;5(7). pii: e003428. doi: 10.1161/JAHA.116.003428.
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