Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
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Diabete e ipertensione. In real life promossa l’associazione fissa ramipril e amlodipina
L’associazione precostituita di rampril e amlodipina é efficace e ben tollerata nel trattamento dell’ipertensione nel paziente con diabete anche in un contesto di real life.A queste conclusioni giungono gli autori di uno studio che ha arruolato 1276 pazienti ambulatoriali (età media 64.2 ± 10.0 anni, 44.6% donne) con ipertensione e diabete mellito tipo II che non erano a target per i valori pressori (< 140/85 mmHg). La maggior parte dei pazienti arruolati presentava altri fattori di rischio cardiovascolare o evidenza di danno agli organi bersaglio.
I pazienti, dopo la prima visita di arruolamento, erano messi in terapia con una associazione fissa di ramipril e amlodipina disponibile in quattro dosaggi (5/5, 5/10, 10/5 e 10/10 mg). La posologia iniziale e l’eventuale titolazione erano determinate dal medico curante sulla base dei valori pressori. La pressione e i principali parametri metabolici erano verificati in due visite di controllo a 1 mese e a 3 mesi dopo l’inizio della terapia.
La pressione arteriosa media è variata da 157.5/91.3 ± 9.6/7.6 mmHg all’arruolamento a 130.9/79.6 ± 7.4/5.9 mmHg al controllo al terzo mese.
Alla visita di controllo ad un mese erano a target il 32.3% dei pazienti, a tre mesi la percentuale é salita al 69.8% di cui: 21.8% con il dosaggio 5/5, 3.4% con il dosaggio 5/10, 3.4% con il dosaggio 10/5 e 24.1% con il 10/10.
Al termine del follow-up si é osservato un miglioramento dei parametri metabolici esaminati. Non sono stati rilevati eventi avversi significativi.
Gli autori concludono affermando che anche in un contesto di vita reale (real life) l’associazione precostituita di ramipril e amlodipina consente di portare a target pressorio una percentuale elevata di pazienti con diabete essendo generalmente ben tollerata.
Sappiamo, del resto, che gli ace-inibitori (ramipril) sono farmaci di prima scelta nel trattamento dell’ipertensione del paziente diabetico e che la loro associazione con i calcio antagonisti (amlodipina) é considerata particolarmente razionale per il potenziamento dell’effetto antipertensivo, con meccanismi di azione diversi, e l’attenuazione di possibili effetti collaterali.
Fonte
Benefits of Fixed Dose Combination of Ramipril/Amlodipine in Hypertensive Diabetic Patients: A Subgroup Analysis of RAMONA Trial .Chin Med J (Engl). 2016 May 20;129(10):1224-8
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