Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Feb 28, 2017 Gaetano D'Ambrosio Farmaci Fibrillazione atriale, Novità dalla ricerca, Novità Fibrillazione Atriale, Novità Homepage Commenti disabilitati su Anticoagulanti diretti (NAO-DOAC): ancora poco usati. Dati GLORIA AF
Gli anticoagulanti diretti (NAO – DOAC) stanno progressivamente soppiantando gli anti-vitaminaK per la prevenzione del tromboembolismo arterioso nei pazienti con fibrillazione atriale non valvolare ma ancora molto c’è da fare per ottimizzare questo importante processo di cura.
E’ il messaggio dell’analisi dei dati di un grande registro internazionale (GLORIA-AF,Global Registry on Long-Term Oral Antithrombotic Treatment in Patients with Atrial Fibrillation) recentemente pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology.
Gli autori hanno confrontato le caratteristiche dei pazienti e le terapie adottate prima (fase 1, 1.063 pazienti) e dopo (fase 2, 15.092 pazienti) l’introduzione in terapia del primo NAO, il dabigatran.
In entrambe le fasi la casistica era costituita per il 45.5% da donne e l’età mediana era di 71 anni.
I pazienti sono stati arruolati per il 47,1% in Europa, per il 22.5% in Nord America, per il 20.3% in Asia, per il 6.0% in Sud America e per il 4.0% in Africa e Medio Oriente.
La maggior parte dei pazienti (86.1%) presentava un CHA2DS2-VASc ≥ 2 mentre il 13.9% aveva un CHA2DS2-VASc = 1.
Il 47.6% dei pazienti era trattato con DOAC, il 32.3% con anti-vitaminaK, il 12.1% con antiaggreganti, il 7.8% non riceveva alcun trattamento antitrombotico.
La tabella riporta la distribuzione dei vari trattamenti nelle due fasi dello studio nelle principali aree geografiche.
I dati mostrano che l’impiego degli anticoagulanti diretti (DOAC) ha ormai superato quella degli anti-vitaminaK in Europa e Nord America. Tuttavia c’é ancora una quota significativa di pazienti trattati inappropriatamente con anti-aggreganti o non sottoposti ad alcuna terapia antitrombotica, soprattutto in Asia e in Nord America.
Fonte
The Changing Landscape for Stroke Prevention in AF: Findings From the GLORIA-AF Registry Phase 2.J Am Coll Cardiol. 2017 Feb 21;69(7):777-785. doi: 10.1016/j.jacc.2016.11.061
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