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Feb 09, 2017 Redazione Novità dalla ricerca, Novità Diabete, Novità Homepage Commenti disabilitati su Cardiopatia autonomica e diabete: supplementazione di vitamina B12 da valutare
La cardiopatia autonomica (CAN: cardiovascolare autonomic neuropaty) é una complicanza frequente nel diabete. Questa condizione è spesso sottodiagnosticata, in quanto i sintomi (tachicardia a riposo, intolleranza allo sforzo, ipotensione ortostatica) insorgono tardivamente, ma é un predittore indipendente di mortalità e morbilità cardiovascolare.
Gli autori dello studio Vitamin B12 deficiency is associated with cardiovascular autonomic neuropathy in patients with type 2 diabetes hanno voluto verificare se esiste una associazione tra CAN e carenza di vitamina B12, condizione frequente nei pazienti con diabete e suscettibile di trattamento.
Per fare ciò hanno studiato 469 pazienti ambulatoriali con diabete tipo 2 (età media 59.0 anni, durata media della malattia: 10 anni) sottoponendoli a test che esplorano la variabilità della frequenza cardiaca in condizione di riposo ed in risposta a stimoli fisiologici quali il passaggio dal clino all’ortostatismo, la respirazione profonda e la manovra di Valsalva. I pazienti sono stati anche sottoposti ai test per valutare la neuropatia periferica e al dosaggio ematico della vitamina B12.
Una cardiopatia autonomica é stata diagnosticata nel 13.4% dei pazienti esaminati. Nello 0.6% dei pazienti é stata riscontrata una carenza franca di vitamina B12 (< 125 pmol/L), nel 35.4% sono stati riscontrati valori bordeline (tra 125 e 250 pmol/L).
I pazienti trattati con metformina e/o inibitori della pompa protonica (PPI) avevano livelli sierici di B12 significativamente inferiori ai pazienti che non assumevano nessuno dei due farmaci (valori medi: 235.5 pmol/L nei pazienti in trattamento con solo PPI, 280.0 nei pazienti trattati solo con metformina, 262.0 nei pazienti trattati con entrambi, 368.5 nei pazienti non trattati non nessuno dei due).
I valori più elevati di vitamina B12 risultavano significativamente associati con una minore probabilità di diagnosi di cardiopatia autonomica anche considerando, mediante diversi modelli statistici, vari possibili fattori confondenti. In particolare, un aumento dei livelli sferici di B12 pari a 25 pmol/L corrisponde ad una riduzione del 6% del rischio di neuropatia autonomica (Odds Ratio 0,94; IC95% 0,88 – 1.00; p = 0.034).
Gli autori concludono che la carenza di vitamina B12 nei pazienti con diabete, spesso favorita dalla somministrazione di metformina e/o di PPI, é associata ad una più alta incidenza di cardiopatia autonomica e che pertanto sarebbero necessari ulteriori studi per verificare l’efficacia della supplementazione vitaminica in questi pazienti.
Fonte
Vitamin B12 deficiency is associated with cardiovascular autonomic neuropathy in patients with type 2 diabetes.J Diabetes Complications. 2017 Jan;31(1):202-208
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