Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Apr 05, 2017 Redazione Cardiologia di genere Farmaci, Cardiologia di genere Novità, Farmaci Dislipidemie, News, Novità dalla ricerca, Novità Diabete, Novità Dislipidemie, Novità Homepage 0
Le statine aumentano il rischio di diabete nelle donne anziane e tale rischio cresce con la dose. Sono le conclusioni di uno studio longitudinale australiano pubblicato su Drugs & Aging.
Le 8.372 donne incluse nel trial erano nate tra il 1921 e il 1926, erano vive al 1° gennaio 2003 e non presentavano diabete al momento dell’arruolamento. Al basale le donne avevano un’età compresa tra 72 e 82 anni e sono state seguite per 10 anni.
Le statine sono state assunte dalle donne per un intervallo medio di 6,5 anni. È stato inoltre osservato che le donne in esame, quelle meno rappresentate negli studi clinici, hanno assunto soprattutto atorvastatina e simvastatina.
L’endpoint primario dello studio è stato il diabete di nuova insorgenza, valutato su nuove prescrizioni di insulina, analoghi dell’insulina o di altri agenti ipoglicemizzanti. Il consumo di statine è stato determinato in base alle prescrizioni mediche rilasciate dal 1° luglio 2002 al 31 agosto 2013
I dati hanno evidenziato che il 49% delle donne era in terapia con statine e che il 5% di queste avevano prescrizionne di farmaci per diabete di nuova insorgenza.
La regressione multipla di Cox ha mostrato che l’esposizione alle statine era associata a un maggiore rischio di trattamento per il diabete di nuova insorgenza (hazard ratio 1,33; 95% intervallo di confidenza [Ic]: 1,04-1,70; p = 0,024). Il rischio di diabete di nuova insorgenza aumentava con l’aumentare della dose di statine ed esattamente con un hazard ratio di 1,17 (95% Ic: 0,84-1,65) per la dose più bassa e di 1,51 (95% Ic: 1,14-1,99) per la dose più alta.
Un recente studio ha dimostrato che l’aumento del rischio di diabete mellito di tipo 2 associato alle statine potrebbe essere almeno in parte spiegato da un’associazione tra il diabete e l’inibizione dell’enzima idrossimetilglutaril-CoA reduttasi, obiettivo del farmaco.
Gli autori hanno osservato che l’effetto dose-risposta alle statine sulla nuova insorgenza di diabete suggerisce che le donne anziane non dovrebbero essere esposte a dosi elevate di statine e concludono che questa tipologia di pazienti, in terapia con statine, dovrebbero essere attentamente e regolarmente monitorate per l’aumento della glicemia per garantire una diagnosi precoce e la gestione appropriata di questo potenziale effetto negativo e prendendo in considerazione anche la deprescrizione di questa classe di farmaci.
Fonte
New-Onset Diabetes After Statin Exposure in Elderly Women: The Australian Longitudinal Study on Women’s Health. Drugs & Aging, March 2017, Volume 34, Issue 3, pp 203–209
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