Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Lug 13, 2017 Gaetano D'Ambrosio Novità dalla ricerca, Novità Diabete, Novità Homepage, Novità Prevenzione Primaria Commenti disabilitati su Gli stati disglicemici hanno valore prognostico per rischio di infarto
La glicemia dopo carico orale di glucosio si rivela essere un indicatore prognostico nella cardiopatia ischemica oltre che un fattore predittivo per lo sviluppo del diabete mellito tipo II.
E’ il risultato di un ampio studio osservazionale, condotto nell’ambito del progetto EUROASPIRE IV che ha valutato il valore prognostico della glicemia a digiuno, della glicemia a due ore dal carico orale di glucosio e dell’emoglobina glicata in 3.775 pazienti con cardiopatia ischemica esenti da diabete mellito.
L’end point primario era composto da: morte per cause cardiovascolari, infarto miocardico non fatale, ictus e ospedalizzazione per scompenso cardiaco. L’end point secondario era rappresentato dalla incidenza di diabete mellito.
Dopo due anni di follow-up, si è osservato che la glicemia a digiuno e l’emoglobina glicata non sono in grado di prevedere l’outcome primario mentre la glicemia dopo carico, utilizzando la soglia di 140 mg/dL, si è rivelato un predittore significativo (Hazard Ratio 1.39, IC95% 1.07-1.78).
Nei confronti dell’incidenza di nuovi casi di diabete sia la glicemia dopo carico compresa tra 140 e 200 mg/dL che l’emoglobina glicata tra 5.7 e 6.5% hanno mostrato un significativo potere predittivo, non altrettanto la presenza di valori di glicemia a digiuno compresi tra 110 e 125 mg/dl.
Lo studio conferma il valore di fattore di rischio cardiovascolare degli stati disglicemici e l’importanza di riconoscerli tempestivamente per intraprendere un percorso di riduzione del rischio. Il risultato negativo relativo all’iperglicemia a digiuno potrebbe essere stato determinato dalla relativa brevità del follow-up.
Inoltre, si conferma indirettamente l’importanza dell’iperglicemia post prandiale che, oltre ad essere un fattore importante per il raggiungimento dei target di emoglobina glicata, è in fattore di rischio indipendente di patologia cardiovascolare (Standard Italiani per la cura del diabete mellito).
Fonte
The Prognostic Value of Fasting Plasma Glucose, Two-Hour Postload Glucose, and HbA1c in Patients With Coronary Artery Disease: A Report From EUROASPIRE IV.Diabetes Care. 2017 Jun 21. pii: dc170245. doi: 10.2337/dc17-0245. [Epub ahead of print]
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