Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Lug 12, 2017 Gaetano D'Ambrosio News, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Scompenso cardiaco Commenti disabilitati su Scompenso: si vive più a lungo. In 20 anni è calato il rischio di morte cardiaca improvvisa
Nei pazienti con scompenso cardiaco a frazione di eiezione ridotta il rischio di morte improvvisa è diminuito progressivamente negli ultimi 20 anni. E’ il risultato di una revisione dei dati di 12 trial clinici, realizzati dal 1995 al 2014, che hanno coinvolto 40.195 pazienti con scompenso.
Nel corso del follow-up si sono verificati 3.583 casi di morte improvvisa. I pazienti che sono andati incontro a questa grave complicanza erano più spesso uomini, con una cardiopatia ischemica, una funzione cardiaca maggiormente compromessa e una diagnosi di scompenso più recente.
L’incidenza di morte improvvisa nei primi 90 giorni dopo la randomizzazione è risultata del 2.4% nei trial più datati e del 1.0% nei trial più recenti.
Gli autori concludono sottolineando l’importanza del progressivo declino della incidenza della morte improvvisa come espressione dell’efficacia delle terapie basate sull’evidenza che nel corso degli ultimi 20 anni hanno progressivamente arricchito l’armamentario terapeutico dello scompenso cardiaco a frazione di eiezione ridotta.
Fonte
Declining Risk of Sudden Death in Heart Failure.N Engl J Med. 2017 Jul 6;377(1):41-51
Questo contenuto è riservato agli utenti registrati appartenenti al settore sanitario: si prega di accedere utilizzando il form sottostante, oppure di compilare il form di registrazione. Dopo la registrazione, oltre ad avere accesso a tutti i contenuti del portale, riceverai aggiornamenti utili alla pratica clinica. Se non si ricordano i dati di accesso, cliccare qui
Apr 21, 2020 Commenti disabilitati su Scompenso cardiaco allo stadio terminale con COVID-19: forte evidenza di lesioni miocardiche
Mar 23, 2018 1
Mar 13, 2018 11
Mar 13, 2018 0
Nov 07, 2020 Commenti disabilitati su Pneumopatia da COVID-19: il punto di vista del Medico Vascolare. “Position paper” patrocinato dalla SIDV e della SIMV
Ott 12, 2020 Commenti disabilitati su Pazienti con diabete tipo 2 a maggior rischio di demenza vascolare rispetto ad altre demenze
Ott 12, 2020 0
Ott 08, 2020 Commenti disabilitati su Studio EMPEROR-Reduced: il vantaggio di Empagliflozin rimane stabile sopra Sacubitril/Valsartan