Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Ott 17, 2017 Redazione Farmaci, Farmaci Ipertensione, News, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Ipertensione Commenti disabilitati su Ipertensione. I farmaci abbassano la pressione nei grandi vasi, non nel microcircolo
I farmaci per l’ipertensione riportano i valori della pressione a livelli normali nei vasi sanguigni più grandi, ma non migliorano la circolazione nei piccoli vasi. Il dato, indicao da uno studio dei ricercatori dell’Università di Lancaster, è di particolare impatto in una società in cui il 40% delle persone con più di 25 anni soffre di ipertensione che è un fattore di rischio importante per le malattie cardiache, l’ictus e l’insufficienza renale.
I ricercatori inglesi hanno confrontato i dati un gruppo ventenni e due gruppi anziani di età compresa tra i 70 anni – uno senza storia di ipertensione e l’altro che aveva assunto la terpaia per abbassare la pressione.
Nel gruppo più anziano trattato per l’ipertensione i faramci hanno ripristinato la funzione normale a livello di arteriole e di vasi maggiori. Ma quando i ricercatori hanno studiato le proprietà dinamiche non lineari dei più piccoli vasi sanguigni nel corpo, hanno trovato differenze tra i due gruppi più anziani.
In particolare, il trattamento ipertensivo non ha ripristinato completamente la coerenza o la forza di accoppiamento tra le oscillazioni della frequenza cardiaca, della respirazione e dei ritmi vasomotori.
L’efficienza del sistema vasomotorio dei piccoli vasi è un comportamento adattivo del sistema cardiovascolare. Infatti, un aspetto dell’invecchiamento è il progressivo indebolimento fisiologico di questi meccanismi che mantengono il sistema cardiovascolare reattivo e funzionale.
I risultati, quindi, oltre a confermare le osservazioni precedenti progressivo deterioramento con l’età dei meccanismi alla base di coordinamento tra l’attività cardiaca e microvascolare, hanno rilevato, per la prima volta, che questi effetti sono aggravati nell’ipertensione.
La terapia antipertensiva ottimale dovrebbe quindi mirare non solo a riportare alla normalità i valori pressori, ma proteggere la funzione microvascolare.
Fonte
Coherence and Coupling Functions Reveal Microvascular Impairment in Treated Hypertension.Front. Physiol., 13 October 2017
Questo contenuto è riservato agli utenti registrati appartenenti al settore sanitario: si prega di accedere utilizzando il form sottostante, oppure di compilare il form di registrazione. Dopo la registrazione, oltre ad avere accesso a tutti i contenuti del portale, riceverai aggiornamenti utili alla pratica clinica. Se non si ricordano i dati di accesso, cliccare qui
Dic 10, 2019 Commenti disabilitati su Confronto tra le linee guida per l’ipertensione ACC/AHA e ESC / ESH
Nov 04, 2019 Commenti disabilitati su I cambiamenti della retina offrono uno sguardo sulla salute del cuore e del corpo
Lug 01, 2019 Commenti disabilitati su Ipertensione da camice bianco (WCH) associata ad un rischio cardiovascolare più elevato rispetto a quello dei soggetti normotesi
Mar 12, 2019 Commenti disabilitati su Ipertensione in età adolescenziale associata con futura nefropatia
Nov 07, 2020 Commenti disabilitati su Pneumopatia da COVID-19: il punto di vista del Medico Vascolare. “Position paper” patrocinato dalla SIDV e della SIMV
Ott 12, 2020 Commenti disabilitati su Pazienti con diabete tipo 2 a maggior rischio di demenza vascolare rispetto ad altre demenze
Ott 12, 2020 0
Ott 08, 2020 Commenti disabilitati su Studio EMPEROR-Reduced: il vantaggio di Empagliflozin rimane stabile sopra Sacubitril/Valsartan