Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Nov 06, 2017 Redazione Novità dalla ricerca, Novità Fibrillazione Atriale, Novità Homepage Commenti disabilitati su Aspirina (ASA) e anticoagulanti (DOAC) in fibrillazione? Una metanalisi
Gli anticoagulanti orali diretti (DOAC/NAO) possono essere più sicuri ed efficaci rispetto al warfarin (AVK) nel trattamento dei pazienti con fibrillazione atriale in terapia concomitante con acido acetilsalicilico (aspirina, ASA). Sono i risultati di una metanalisi che aiuta nella gestione dei pazienti con fibrillazione atriale (circa il 30%) che hanno una malattia coronarica, sono a riscchio di sindrome coronarica acuta- e necessita di essere sottoposto a intervento coronarico percutaneo (PCI) con impianto di stent.
Gli autori dello studio hanno condotto una ricerca sistematica della letteratura elettronica su MEDLINE, EMBASE e ’Cochrane CENTRAL Register of Controlled Trials’ per studi che includevano dati pubblicati riguardanti: a) pazienti con età pari o superiore a 18 anni con fibrillazione atriale non valvolare; b) randomizzazione a AVK o DAOC; c) pazienti che ricevevano una terapia con ASA in qualsiasi momento durante lo studio; d) segnalazione di ictus per tutte le cause o embolia sistemica, morte vascolare, infarto miocardico, sanguinamento maggiore e/o emorragia intracranica come outcome.
La metanalisi b è stata ristretta ai sottogruppi di pazienti in terapia con ASA (n = 21.722) da quattro RCT che confrontano AVK e DOAC (N = 71.681) nella fibrillazione. In questa metanalisi, che comprendeva pazienti con ASA a basso dosaggio, i DOAC sono risultati più efficaci per ictus o embolia sistemica come outcome: HR 0,78 [95% CI, 0,67-0,91] e per morte vascolare: HR 0,85 [0,76-0,93] e sicuri quanto i VKA in termini di sanguinamento maggiore (HR: 0,83 [95% CI, 0,69-1,01]). I DOAC, inoltre, erano più sicuri rispetto alla riduzione dell’emorragia intracranica (HR: 0,38 [0,26-0,56]).
Prima di questa, era stata realiazzata un’altra meta-analisi che però aveva confrontato pazienti con fibrillazione in terapia con AVKo DOAC con o senza terapia antipiastrinica concomitante, mentre questa si è focalizzata solo sulla terapia con aspirina.
La metanalisi dimostra che può essere sia più sicuro sia più efficace utilizzare i DOAC rispetto ai VKA per trattare i pazienti con FANV in terapia concomitante con ASA.
Fonte
The Efficacy and Safety of the Use of Non-Vitamin-K Antagonist Oral Anticoagulants in Patients with Non-Valvular Atrial Fibrillation and Concomitant Aspirin Therapy: A Meta-Analysis of Randomized Trials. Circulation, 2017 November 3.
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