Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Dic 08, 2017 Redazione Farmaci Fibrillazione atriale, News, Novità dalla ricerca, Novità Fibrillazione Atriale, Novità Homepage Commenti disabilitati su Anticoagulante orale (AVK/DOAC) in fibrillazione riduce la demenza
L’assunzione di un anticoagulante orale (AVK/DOAC) in pazienti con fibrillazione atriale, riduce l’incidenza di demenza. Questi, in sintesi i risultati di una recente analisi su 400mila pazienti svedesi con fibrillazione atriale (FA) che sono stati seguiti nel tra il 2006 e il 2014.
Dallo studio emerge che l’incidenza di demenza in questa popolazione era ridotta del 29% tra i pazienti con FA che erano in trattamento con anticoagulanti orali rispetto al controllo. La riduzione del rischio raggiungeva il 48% tra coloro che continuavano il trattamento, mentre non c’erano differenze rispetto al tipo di farmaco usato. Inoltre l’effetto si evidenziava allo stesso modo sia che i pazienti fossero in trattamento con anticoagulanti anti Vitamina K (AVK) o con i nuovi anticoagulanti orali (NAO).
Gli autori concludono che il precoce inizio di un trattamento anticoagulante in pazienti con fibrillazione atriale può essere di grande importanza per preservare la funzione cognitiva. Sappiamo da molti dati pubblicati in precedenza che la demenza è più frequente nel paziente che è affetto da fibrillazione. Inoltre la frequenza del decadimento cognitivo cresce anche con la gravità delle patologie associate, espresse in un più elevato punteggio di rischio ischemico misurato con lo score CHA2DS2VASc2. Per questo la dimostrazione che il trattamento è in grado di ridurre l’evoluzione dei disturbi cognitivi rappresenta un ulteriore elemento a favore dell’estensione della terapia anticoagulante al maggior numero dei soggetti con fibrillazione, soprattutto per coloro che hanno un profilo di rischio cardioembolico molto elevato.
Fonte
Less dementia with oral anticoagulation in atrial fibrillation.Eur Heart J. 2017 Oct 24. doi: 10.1093/eurheartj/ehx579. [Epub ahead of print
Disponibile su anticoagulazione.it. Daniela Poli
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