Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Ago 13, 2018 Cardiotool Linee guida, Linee guida Ipertensione arteriosa, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Ipertensione Commenti disabilitati su Ipertensione in età pediatrica. Impatto delle linee guida AAP 2017
Le Linee guida dell’American Academy of Pediatrics (AAP), pubblicate lo scorso anno come aggiornamento alle linee guida del 2004, aumentano il numero di adolescenti ipertesi, secondo un nuovo studio dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) di Atlanta (USA), pubblicato sul “Morbidity and Mortality Weekly Report” (MMWR).
Le raccomandazioni AAP 2017, per i ragazzi di età compresa dai 12 ai 17 anni, definiscono la pressione arteriosa (BP) elevata come superiore al 90° percentile ma inferiore al 95° percentile oppure come pressione arteriosa sistolica (SBP) di 120 mmHg o superiore ma inferiore al 95° percentile.
In particolare, il board di esperti classifica l’ipertensione tra i 12 e i 17 anni come una BP nel 95° percentile o superiore, una BP di almeno 130/80 mmHg o l’uso riferito di farmaci antipertensivi. Le linee guida per gli adolescenti di 18 e 19 anni ora corrispondono alle linee guida per la pratica clinica per l’ipertensione del 2017 per gli adulti.
Per studiare i trend dell’ipertensione tra i giovani e l’impatto delle nuove linee guida sulla prevalenza, i ricercatori hanno esaminato oltre 12.000 soggetti tra i 12 ei 19 anni che hanno partecipato alla National Health and Nutrition Examination Survey 2001-2016.
La prevalenza dell’ipertensione arteriosa è diminuita dal 7,7% nel 2001 al 4,2% nel 2016 (P <0,001) sulla base delle nuove linee guida, riferiscono gli autori. La prevalenza dell’ipertensione è diminuita anche rispetto alla classificazione del 2004: dal 3,2% all’1,5% (P <0,001). La prevalenza dell’obesità è aumentata dal 17,8% al 21,8% mentre la prevalenza dell’obesità grave è passata dal 5,7% all’8,8%, entrambi cambiamenti significativi.
Utilizzando le linee guida del 2017 rispetto a quelle precedenti, il 2,6% dei bambini di età compresa tra i 12 e i 19 anni si è spostato nella categoria dell’ipertensione. Secondo gli studiosi dei CDC, sulla base dei risultati una classe di 30 studenti avrebbe uno studente con ipertensione e altri tre con pressione arteriosa elevata.
Il calo della prevalenza di ipertensione adolescenziale, secondo gli autori, dovrebbe essere interpretata con cautela, poiché le cause alla base della diminuzione sono incerte.
L’AAP raccomanda che i bambini vengano sottoposti a screening per l’ipertensione a partire dai tre anni di età, aggiungono i ricercatori, mentre lo screening per l’ipercolesterolemia è raccomandato una volta tra i 9 e gli 11 anni e ancora tra i 17 e i 21 anni.
Fonte: Hypertension Among Youths – United States, 2001-2016. MMWR Morb Mortal Wkly Rep, 2018 Jul 13;67(27):758-762.
2017 AAP (American Academy of Pediatrics). Clinical Practice Guideline for Screening and Management of High Blood Pressure in Children and Adolescents. Pediatrics. 2017 Sep;140(3). pii: e20171904. doi: 10.1542/peds.2017-1904. Epub 2017 Aug
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