Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Feb 25, 2019 Gaetano D'Ambrosio Linee guida, Linee guida Fibrillazione Atriale, Novità dalla ricerca, Novità Fibrillazione Atriale, Novità Homepage Commenti disabilitati su Nuovo aggiornamento AHA/ACC/HRS linee guida sulla fibrillazione atriale
Le associazioni cardiologiche americane, American Heart Association (AHA), American College of Cardiology (ACC) e Heart Rhytm Society (HRS), hanno reso disponibile un aggiornamento delle linee guida sulla gestione della fibrillazione atriale la cui ultima versione è stata pubblicata nel 2014.
Il nuovo documento non pone più sullo stesso piano warfarin e anticoagulanti orali diretti ma considera questi ultimi come terapia di prima scelta per la prevenzione del tromboembolismo nei pazienti con fibrillazione atriale non valvolare. Inoltre l’area dei pazienti non eleggibili al trattamento con anticoagulanti diretti si restringe a quelli con stenosi mitralica da moderata o severa o con protesi valvolare meccanica. Questa scelta scaturisce dalla constatazione che in molti studi sull’utilizzo degli anticoagulanti diretti nella fibrillazione atriale fino a circa il 20% dei pazienti arruolati presentavano vari difetti valvolari quali stenosi mitralica lieve, insufficienza mitralica, stenosi o insufficienza aortica e insufficienza tricuspidale. In alcuni studi erano compresi anche pazienti che avevano subito una valvoloplastica o con protesi valvolare biologica.
L’aggiornamento comprende anche nuove raccomandazioni sulla opportunità di ottenere un calo ponderale nei pazienti obesi o in sovrappeso, sugli approcci non farmacologici alla prevenzione dell’ictus, sull’ablazione trans-catetere, sugli antidoti per gli anticoagulanti diretti, sulla fibrillazione atriale nella sindrome coronarica acuta, sulla gestione della cardioversione e sulla possibilità di riconoscere la fibrillazione atriale mediante dispositivi impiantabili. A questo proposito suggerisce di impiantare un loop-recorder nei pazienti con ictus criptogenetico nei quali il monitoraggio ambulatoriale ha dato risultati non conclusivi per migliorare la possibilità di riconoscere episodi di fibrillazione atriale asintomatica [1].
Fonte: 2019 AHA/ACC/HRS Focused Update of the 2014 AHA/ACC/HRS Guideline for the Management of Patients With Atrial Fibrillation J Am Coll Cardiol. 2019 Jan 21. pii: S0735-1097(19)30209-8. doi: 10.1016/j.jacc.2019.01.011. [Epub ahead of print]
Questo contenuto è riservato agli utenti registrati appartenenti al settore sanitario: si prega di accedere utilizzando il form sottostante, oppure di compilare il form di registrazione. Dopo la registrazione, oltre ad avere accesso a tutti i contenuti del portale, riceverai aggiornamenti utili alla pratica clinica. Se non si ricordano i dati di accesso, cliccare qui
Feb 17, 2020 Commenti disabilitati su Sanguinamento gastrointestinale e rischio di carcinoma del colon-retto in pazienti anticoagulati con fibrillazione atriale
Gen 04, 2020 4
Nov 19, 2019 Commenti disabilitati su Le persone più alte hanno un rischio maggiore di sviluppare la fibrillazione atriale
Giu 05, 2019 Commenti disabilitati su Studio RE-SPECT ESUS. I risultati dello studio che confronta dabigatran con Acido Acetilsalicilico (ASA) nei pazienti con ictus embolico
Nov 07, 2020 Commenti disabilitati su Pneumopatia da COVID-19: il punto di vista del Medico Vascolare. “Position paper” patrocinato dalla SIDV e della SIMV
Ott 12, 2020 Commenti disabilitati su Pazienti con diabete tipo 2 a maggior rischio di demenza vascolare rispetto ad altre demenze
Ott 08, 2020 Commenti disabilitati su Studio EMPEROR-Reduced: il vantaggio di Empagliflozin rimane stabile sopra Sacubitril/Valsartan
Mag 27, 2020 Commenti disabilitati su L’idrossiclorochina è inefficace e dannosa nella cura del COVID-19