Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Ott 20, 2018 Gaetano D'Ambrosio Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Ipertensione, Novità Prevenzione Primaria Commenti disabilitati su Un’alta variabilità dei parametri metabolici correla con esiti di salute negativi
La variabilità di alcuni parametri biologici, pressione arteriosa, glicemia, colesterolemia e Body Mass Index, si associa ad una maggiore mortalità e una maggiore incidenza di eventi...Giu 07, 2017 Gaetano D'Ambrosio News, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Vasculopatie 0
Il fumo aumenta del 15% il rischio di aneurisma dell'aorta addominale (AAA) nell'uomo. Ecco gli altri fattori, stili di vita modificabiliGen 10, 2017 Giuliana Maria Giambuzzi Cardiologia di genere Novità, News, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Ictus Tia, Novità Prevenzione Primaria 0
Un peso più elevato (BMI) si associa a un aumento del rischio di ictus ischemico, ma a un minor rischio di ictus emorragico nelle donneDic 15, 2016 Giuliana Maria Giambuzzi News, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Obesità, Novità Prevenzione Primaria 0
L'aumento eccessivo dell'indice di massa corporea (BMI), quindi l'obesità, durante la pubertà è un marker di rischio di mortalità cardiovascolare in età adultaNov 29, 2016 Redazione Farmaci Fibrillazione atriale, Novità dalla ricerca, Novità Fibrillazione Atriale, Novità Homepage Commenti disabilitati su BMI per determinare il rischio di sanguinamento in terapia con NAO
Nel valutare il rischio di sanguinamento in pazienti con fibrillazione in terapia con anticoagulante (NAO) un parametro aggiuntivo può essere l'indice di massa corporea (BMI)Apr 29, 2016 Gaetano D'Ambrosio News, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Obesità 0
Pericoloso sorpasso delle persone obese. Se continua il trend dello studio su 200 Paesi, nel 2025 l’obesità sarà per il 25% delle donne e per il 18% degli uominiApr 16, 2016 Giuliana Maria Giambuzzi News, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Obesità, Novità Prevenzione Primaria 0
L'obesità (BMI ≥30) è associata a un alto rischio di trombosi venosa cerebrale (TVC). Nelle donne che utilizzano contraccettivi orali, sovrappeso e obesità l' aumento è dal 25-30% e...Feb 29, 2016 Gaetano D'Ambrosio News, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Obesità 0
In soggetti obesi, la perdita di un punto di BMI riduce del 7% il rischio di fibrillazione, il calo di 5 Kg abbassa il rischio del 12%Feb 17, 2016 Gaetano D'Ambrosio Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Obesità Commenti disabilitati su Non solo BMI: il grasso viscerale nel punto vita aumenta il rischio cvs
Oltre all’indice di massa corporea (BMI) sul rischio cardiovascolare (cvs) incide l’obesità o grasso viscerale, cioè la circonferenza della vitaSet 22, 2015 Giuliana Maria Giambuzzi Novità Cardiopatia Ischemica, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Prevenzione Primaria Commenti disabilitati su Giovani uomini: l’obesità è fattore di rischio di malattia coronarica
Negli uomini under 40 l'obesità marcata (BMI >30 kg/m2) triplica il rischio di malattia coronarica (CAD). Anche il sovrappeso (BMI >25 kg/m2) aumenta il rischio di cardiopatia ischemicaSet 21, 2015 Redazione Novità Cardiopatia Ischemica, Novità dalla ricerca, Novità Dislipidemie, Novità Homepage, Novità Prevenzione Primaria Commenti disabilitati su Obesità e dislipidemia sono influenzati dalla flora batterica intestinale
Per la prima volta é stata documentata la correlazione tra flora batterica, obesità e dislipidemie in uno studio clinico di vasta portataSet 21, 2015 Gaetano D'Ambrosio News 0
Per la prima volta é stata documentata la correlazione tra flora batterica, obesità e dislipidemie in uno studio clinico di vasta portataLug 30, 2015 Alice Monti News, Novità Aritmie, Novità dalla ricerca, Novità Fibrillazione Atriale, Novità Homepage 0
La capacità cardiorespiratoria non solo è predittiva delle ricorrenze di fibrillazione in pazienti obesi: un miglioramento della capacità cardiorespiratoria incrementa gli effetti della perdita di...Lug 08, 2015 Alice Monti Novità dalla ricerca, Novità Fibrillazione Atriale, Novità Homepage Commenti disabilitati su Obesità e fibrillazione atriale: migliorare la capacità cardiorespiratoria previene le ricorrenze
La capacità cardiorespiratoria è predittiva delle ricorrenze di fibrillazione in pazienti obesi: un suo miglioramento incrementa gli effetti della perdita di peso. The CARDIO-FIT StudyGiu 05, 2015 Alice Monti News, Novità dalla ricerca, Novità Diabete, Novità Homepage, Novità Ictus Tia 0
Il rischio di ictus aumenta nei giovani adulti obesi, ma con uno stile di vita senza fumo, ipertensione e diabete, il rischio si attenua.