Ultimo aggiornamento 07/11/2020 12:00
Giu 18, 2019 Gaetano D'Ambrosio Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Prevenzione Secondaria Commenti disabilitati su Uso prolungato con inibitori della pompa protonica (PPI) associato ad una aumentata mortalità globale e cardiovascolare
Il trattamento prolungato con inibitori della pompa protonica (PPI), così frequente anche nei pazienti cardiopatici, si associa ad una aumentata mortalità globale e cardiovascolare. E’ questo...Giu 17, 2019 Gaetano D'Ambrosio IA Prevenzione primaria, Integrazione alimentare, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Prevenzione Primaria Commenti disabilitati su Associazione tra cibi ultra-elaborati e mortalità
E’ ben noto che una corretta alimentazione è salutare ed è alla base della prevenzione primaria in ambito cardiovascolare, metabolico ed oncologico. Molti studi hanno dimostrato che una dieta...Mag 21, 2019 Gaetano D'Ambrosio IA Prevenzione primaria, Integrazione alimentare, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Prevenzione Primaria 1
L’abitudine di saltare la colazione è molto diffusa ed è considerata negativamente dai nutrizionisti. Per verificare se essa comporta realmente serie conseguenze per la salute, è stata presa in...Gen 05, 2019 Gaetano D'Ambrosio Farmaci, Farmaci Scompenso cardiaco, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Scompenso cardiaco Commenti disabilitati su Nuova meta-analisi sull’utilizzo della digossina evidenzia un incremento significativo della mortalità
L’utilizzo della digossina nello scompenso cardiaco e nella fibrillazione atriale è stato fortemente ridimensionato ma è tuttora previsto dalle linee guida, nonostante non vi siano prove che i...Dic 29, 2018 Gaetano D'Ambrosio News, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Prevenzione Primaria, Uncategorized 0
La quantità del sonno è associata alla mortalità e al rischio di eventi cardiovascolari. Dormire meno di sei ore o più di otto ore espone ad un rischio maggiore. La “siesta” diurna aumenta il...Feb 19, 2018 Redazione Novità dalla ricerca, Novità Diabete, Novità Homepage Commenti disabilitati su Diabete. Empagliflozin diminuisce il volume plasmatico e riduce la mortalità cardiovascolare
In pazienti con diabete che assumono l’ipoglicemizzante empagliflozin, (gliflozina, SGLT2), la riduzione della mortalità cardiovascolare è dovuta all’effetto del farmaco sulla...Feb 13, 2018 Giuliana Maria Giambuzzi Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Scompenso cardiaco Commenti disabilitati su Le statine migliorano outcome clinici in pazienti con scompenso
Le statine riducono il rischio di morte in soggetti con scompenso (insufficienza cardiaca) con frazione di eiezione conservata senza cardiopatia ischemicaSet 11, 2017 Gaetano D'Ambrosio News, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Prevenzione Primaria 0
Consumato in modo moderato, l'alcol riduce mortalità e incidenza di malattie cardiovascolari e cancro.Set 08, 2017 Redazione News, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Prevenzione Primaria 0
I grassi e non carboidrati proteggono il cuore. Lo studio PURE ribalta le linee guida. Calorie? Il 40% (non 70%) da carboidrati e 35% (non 10%) dai grassiAgo 17, 2017 Gaetano D'Ambrosio News, Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Prevenzione Primaria Commenti disabilitati su Conferme per il caffè. Espresso, americano o deca, riduce la mortalità
Un uso moderato di caffè ( 3 tazzine al giorno) non fa male, forse fa bene e non solo al cuoreMar 28, 2017 Gaetano D'Ambrosio Novità dalla ricerca, Novità Fibrillazione Atriale, Novità Homepage, Novità Scompenso cardiaco Commenti disabilitati su Digossina in fibrillazione (FA) con o senza scompenso? Aumenta il rischio di morte
La digossina in pazienti con fibrillazione (FA) con o senza scompenso aumenta il rischio di morte. Sottoanalisi studio ARISTORLE.ACC.17Dic 06, 2016 Giuliana Maria Giambuzzi Farmaci Dislipidemie, Novità dalla ricerca, Novità Dislipidemie, Novità Homepage, Novità Prevenzione Primaria Commenti disabilitati su La terapia intensiva con statine diminuisce la mortalità in pazienti con malattie cardiovascolari aterosclerotica
La terapia con statine a dosi massimali aumenta, anche se di poco, la sopravvivenza di pazienti con malattia aterosclerotica in terapia con bassi dosaggi.Nov 05, 2016 Giuliana Maria Giambuzzi Cardiologia di genere, Cardiologia di genere Novità, Novità dalla ricerca, Novità Homepage Commenti disabilitati su Rischio cardiovascolare più alto in donne con menopausa precoce
Nelle donne, la menopausa precoce (prima dei 45 anni) aumenta il rischio di malattia coronarica, mortalità cardiovascolare e mortalità totaleOtt 26, 2016 Giuliana Maria Giambuzzi Novità dalla ricerca, Novità Homepage, Novità Ipertensione Commenti disabilitati su Mortalità a lungo-termine nei pazienti ipertesi con malattia coronarica
Nei pazienti ipertesi con malattia coronarica, una pressione (PAS) di 130-140 mm Hg sembra essere associata a una minor mortalità per qualsiasi causa.